In quelli di Marina di Pisa

Ieri è stata una giornata bellissima, partenza all′alba "5.30" io ed il mio compagno d′avventura appena avviati già si parlava di tattiche (Andrea molto attento non si fa sfuggire proprio nulla).
Giunti sul posto abbiamo provato sensazioni veramente belle il mare li davanti e ancora gli ultimi preparativi per gli organizzatori…

Ma veniamo alla gara, io in prima batteria ed Andrea in seconda (se non sbaglio le batterie erano tre)... le mie prime considerazioni/preoccupazioni in base ai pettorali, costato che il mio era tra gli ultimi della prima batteria, questo mi lasciava pensare che sarebbe stata dura tenere il passo... infatti... tutti pronti al via in piedi con l′acqua appena alle ginocchia (sembrava la partenza di una campestre con il nastro li davanti a trattenerci) parte la prima frazione, gran tonnara stranamente non prendo botte ma il ritmo è altissimo dopo qualche bracciata non riesco più a respirare, panico totale, penso... la mia allergia mi sta chiedendo il conto, mi faccio sfilare un bel po′ di atleti, ma purtroppo non riesco ancora a respirare, una morsa al petto che mi soffoca finché non mi ritrovo ultimo della batteria... e li scatta l′orgoglio non posso ritirarmi mi dico, non è tutto compromesso, metto giù la testa e via... bracciata dopo bracciata riprendo una mia regolare respirazione e la coda del gruppo ma ti ripeto andavano spediti, però almeno una decina di posizioni le ho riprese chiudendo la prima prova in 24′.
Fuori dall′acqua la storia cambia mi sentivo bene molto bene, inforco la mia specialissima e via di gran carriera un susseguirsi di sorpassi mi portano in una posizione accettabile, al 12ºkm circa mi alleo con due atleti con un passo simile al mio... cominciamo a darci i cambi veloci continuiamo a superare atleti ma il gruppo di testa ormai era irraggiungibile, al 20ºkm invece veniamo raggiunti da altri due atleti che portano più forza al gruppetto, in cinque riuscivamo a darci cambi più veloci e più frequenti la velocità sale ma nonostante ciò il groppone di testa della seconda batteria (di cui faceva parte anche il nostro Andrea) si fa sempre più sotto... si rafforza l′alleanza nel gruppo dei fantastici 4 perché nel frattempo ci siamo persi un compagno di viaggio, scopo non farci riprendere dal gruppone, cosi è stato (una fatica immane considerando che due giorni prima ho preso il via alla GF Gianni Bugno, ma forse non ne ho risentito neanche troppo perché le sensazioni in bici erano buone) poso la bici il computerino mi segnala un bel 38 km/h...
Gasatissimo, veloce cambio e via di corsa parto bene forse troppo bene, annaspo un pochetto mi stabilizzo un attimino, reimposto la velocità di crociera, riprendo padronanza delle mie gambe e mi riavvicino ad alcuni miei compagni della frazione bike (questo mi da fiducia) il percorso run era piatto come quello bike ma duro visti i 4 giri previsti sotto un sole implacabile .
Al primo giro di boa incrocio Andrea scambiandoci incoraggiamenti, ogni volta che c′incrociavamo era una carica d′energia, bella sensazione.
Chiudo i miei 10.3km in poco più di 44′ il tempo di riprendere fiato, raggiunge il traguardo anche Andrea, soddisfattissimo del suo riscontro cronometrico (grazie anche ad una bellissima prestazione in bici) davvero importante!!
Costringendomi a guardar la classifica finale dal basso verso l′alto... bravo Andrea!

in bocca al lupo a tutti e sempre in forma forza tri-road
Giovanni