Night & Winter Vertical Kilometer

Finalmente sono tornato tra voi!

E' stata veramente dura stare un anno e mezzo senza gare. Ad un certo punto ho anche pensato che non avrei ricominciato più. Ma poi come si fa? Come si fa a stare senza la strada che ti scorre sotto? Come si fa a stare senza il profumo dei boschi che ti sfilano accanto? E come si fa a stare senza il Monga? E soprattutto come si fa a stare senza i Vertical?

Così, piano piano, ho ripreso e alla fine di novembre sono tornato: prima con il Bobbio Vertical (garona che vi porta da Introbio ai Piani di Bobbio in 3,9km per 1070 m di dislivello e che vi consiglio vivamente anche perchè lo stesso giorno si svolge, su ai Piani di Bobbio, l'evento "Gustinquota" con tutti i rifugi aperti, menù a prezzo promozionale, cabinovia gratuita, bancarelle enogastronomiche, musica dal vivo...insomma, l'ideale per passare una gran bella giornata), poi con la prima prova del Monga (bellissimo, ecchevelodicoaffare!) e finalmente con una gara che da due anni mi scappava, il "Night & Winter Vertical". Gara stupenda che ti porta in 4km dai 1700 metri di San Sicario ai 2700m del Monte Fraiteve, la montagna tra Salice D'Ulzio e Sestriere, e che vede sulla stessa linea di partenza sia skyrunner che skialper, il che la rende ancora più unica e affascinante. Si parte verso le sei di sera, al buio, frontale accesa, e si sale nella neve seguendo la pista di sci che nel 2006 ha ospitato la discesa libera femminile. Non è bella, è bellissima! Certo un po' freddina, in questa edizione -5° all'arrivo, e in certi punti proprio ripida, sarebbe stato meglio avere i ramponcini. Ma quando, sotto il gonfiabile, alla partenza, sei di fianco al mitico Bruno Brunod o a campioni come Marco Moletto, le forze ti si moltiplicano e l'adrenalina scalderebbe una caserma. Caserma che era anche lei ai nastri di partenza: mezza Brigata Alpina Taurinense e diversi Chasseurs Alpins arrivati dalla vicina Francia. Insomma, credevo di aver già addosso la maglia nera ma, pronti via, alla fine l'orgoglio OffRoad ha prevalso e con il mio passo diesel sono riuscito a classificarmi, nella categoria runner, 113° su 126 arrivati con una seconda metà gara addirittura in progressione e qualche sorpasso anche sugli skialper!

Post gara all'altezza, con pasta party ricchissimo e birra libera stile Casto/Soglio. E infine, per la cronaca, premiazioni: tra gli skyrunner ha vinto Dennis Brunod e tra gli skialper Matheo Jaquemod, per chi non lo conoscesse, sparring partner di Kilian Jornet!

Per saperne di più: www.nightwintervertical.it e www.introbiobiandino.it