Mamma li Turchi!

Eccoci qui, dopo un anno, a tirare le fila di questa seconda edizione del famigerato T.U.R.C.O., ovverosia del Trail and Ultratrail Road Runners Club Milano Challenge Off road.
Per i pochi che non lo sapessero è il challenge organizzato dalla sezione off road del nostro Club.

Il Turco raccoglie i risultati di tutte le gare trail cui hanno partecipato i nostri soci e, seguendo un calcolo matematico, assegna per ognuna di esse un certo punteggio.
Il socio che fa più punti vince.
(Potete trovare l'intero regolamento seguendo questo link).

Da quest'anno, a grande richiesta, è stato introdotto anche il Turchino, una classifica speciale che raccoglie solamente le gare lunghe fino a 42km.
E sull'onda dell'entusiasmo, abbiamo anche creato le versioni OPEN di entrambe le classifiche riservandole anche ai non Road e chiamandole amichevolmente O'Turco e O'Turchino.

Siamo lieti di annunciare che i soci entrati in classifica sono stati ben 102 (78 uomini e 24 donne) che si sono sfidati durante l'intero anno in oltre cento gare, dalle brevissime skyrace al mitico Tor des Geànts.
Sempre per gli amanti delle statistiche, il drappello dei nostri soci ha percorso in tutto 13.070 km e ha scavalcato un dislivello positivo di 721.947 metri.
Cifre prive di un senso pratico, ma che impressionano per l'ordine di grandezza. Fa sorridere che non siamo riusciti a compiere il giro della terra, ma che siamo saliti più di 80 volte in cima all'Everest...

Sul sito del Turco (www.challengeturco.it) trovate i dettagli delle classifiche, ma in questo breve articolo vogliamo celebrare alcune persone.

Il podio femminile del Turchino vede al terzo posto Raffaella (Praderio) che assiste da lontano alla battaglia tra Sandra (Cardone) e Sofia (Scanziani), con quest'ultima a prevalere grazie ad una maggior presenza alle gare.
La continuità di Sofia (per lei in totale 13 gare) è stato un premio anche per chi ha gareggiato con lei, il suo sorriso e il suo buonumore erano una certezza per noi del trail.

Il podio maschile, invece, è più netto. Al terzo posto Stefano (Finizio) che allunga su Franz (Rossi) e gli si piazza davanti. Seconda piazza per uno stakanovista delle gare, Matteo (Zardini) che ha combattuto a lungo per il primo posto, rinunciando solo all'ultimo quando ha partecipato alla lunga del Lago d'Orta cedendo di fatto la vittoria a Marco (Frigerio), meritatissimo campione del Turchino.
Di Marco ci piace sottolineare le prestazioni di grandissimo livello, con alcuni podi e gare sempre concluse nei primi posti. Per lui in tutto 15 gare (una sola oltre i fatidici 42 km) tutte veloci, tutte impegnative.

E passiamo al Turco, che raccoglie i punti di tutte le gare (sia corte che lunghe), e che vede scendere in campo i nostri amanti delle lunghissime distanze.
Podio Femminile che vede al terzo posto il ritorno di Sofia, nettamente staccata però dalle due regine. Seconda si piazza Cristina (Tasselli) rientrata quest'anno al Road e vincitrice assoluta del Magredi 100 Miles. Una classe limpida che però deve cedere il passo ad Ilaria (Fossati) vincitrice del Challenge .
Ilaria ha battuto Cristina (pur a parità di partecipazioni) grazie alla sua continuità nei piazzamenti sul podio.

E veniamo al Turco maschile che, come si sapeva dall'inizio, è fortemente influenzato dal Tor des Geànts:un fnisher si porta a casa tanti di quei punti che è difficile per chi non finisce provare a contrastarlo.
Onore quindi a Mauro (Modica) che si è piazzato terzo, partecipando a 12 gare, correndo per 740 km e salendo 43mila metri di dislivello positivo. Mauro è una relativamente nuova figura nel nostro panorama off road e ci fa piacere questa sua affermazione. Mauro si è liberato di Matteo grazie all'ultima gara corsa (il Trail del Cinghiale) il prossimo anno ci aspettiamo una grande sfida.
E veniamo alla coppia di testa, i due finisher del Tor des Geànts. Luciano (Micheletti) è arrivato secondo per una manciata di punti, nonostante nel complesso abbia corso più chilometri e salito un dislivello maggiore. Franz ha fatto valere più le sue doti di comunicatore e ha ragrannellato parecchi punti legati alle cronache e alla partecipazione soci, oltre ad aver corso quasi il doppio delle gare di Luciano.

Obbligo di menzione per un amico non Road, Guido Mancusi (16 gare, 840 km e 45.340 D+), primo tra i non Road e vero trailer.
Per lui abbiamo inventato il campionato OPEN e a lui dedichiamo il nostro rinnovato impegno ad ampliare la partecipazione degli atleti che non sono nostri soci (quest'anno c'erano solo 5 ospiti).

Ma per concludere vogliamo affermare quello che è il vero vincitore del Challenge Turco ed è la voglia di divertirsi e stare insieme.
In gennaio, passata la buriana delle feste, faremo una riunione aperta a tutti, in sede, e tracceremo le linee del prossimo challenge.
Nel frattempo venite domenica 15 alle premiazioni ufficiali, durante la festa del Road in sala Appiari presso l'Arena Civica.

A bassa voce, vorremmo suggerire a tutti i 107 partecipanti di fare un muto ma caloroso applauso a Matteo Zardini, nostro webmaster per il Turco e vero appassionato.
A lui l'onore e l'onere di tenere aggiornate le classifiche... ed è un compito che fa tremare i polsi a tutti noi.

Ci rivediamo sui monti.

Il Comitato Promo Turco
Andrea, Franz, Marco, Matteo, Stefano