Festa grande all'ArrancaBirra 2013.
Mentre scrivo sono ancora sotto l'influsso delle numerose lattine ingurgitate (di certo di più dopo la gara che in gara), ma credo che valga la pena celebrare questo grande evento (assolutamente goliardico) che ci ha visto presenti come club in gran numero.
Ho visto moltissimi amici e tra questi molti sono o sono stati dei Road, quindi lascerò poi a Matteo Zardini l'oscuro e prezioso compito di fare l'elenco finale spulciando le classifiche.
Di certo ho visto un Max Marta in versione astemio (solo in gara come prova la foto più sotto) che è stato giustamente punito da Robino.
Un sorridente Tiziano Motta che abbiamo faticosamente trattenuto: avrebbe volentieri fatto un secondo giro del percorso.
E a completare il gruppo una grandissima Sandra Cardone che ha sopportato il trio pre-menzionato per tutto il tempo.
La gara, per i pochissimi che non lo sanno, è un trail che parte e ritorna a Courmayeur, abitualmente è lungo 18 km con un dislivello positivo di circa 1300 m, in questa edizione, a causa del maltempo, è stato accorciato a 13 km e ad un dislivello che non so...
Però la caratteristica per cui è famoso è il fatto che nei cinque ristori puoi bere una lattina di birra e per ogni lattina che hai bevuto durante la gara ti vengono tolti 10 minuti dal tempo finale.
A rendere ancor più divertente il tutto è il fatto che è possibile correre in maschera (e la maschera più bella viene premiata).
Alla partenza piove un po'. Nulla di drammatico, soprattutto paragonato alle previsioni meteo.
Io parto lentamente, mi voglio godere la festa, quindi guardo sfilare le maschere e mi metto tranquillo in coda.
Appena attacchiamo la salita, però, viene fuori l'allenamento (oppure quelli delle retrovie erano davvero tranquilli) e inizio a guadagnare posizioni.
Al primo ristoro mentro sto bevendo la birra, incrocio Robino e Tiziano che cercano (gridando per sovrastare la folla) Sandra, di Max già non si sa nulla.
Siccome il giorno prima l'elicottero non ha volato, gli Organizzatori affidano ad ognuno di noi due lattine da mettere nello zaino e da bere ai controlli successivi. Un colpo di genio!
Quando riparto Robi e Tiziano sono ancora impegnati nella ricerca.
Continuo a salire di buon passo e appena il terreno spiana inizio a corricchiare di nuovo.
Arrivo al secondo ristoro ed estraggo la birra dallo zaino. Ovviamente quando la apro una buona parte mi finisce sulle mani...
Chiacchiero un po' con tutti e, quando scopro che ho raggiunto Marco Gazzola e Arianna Regis, decido che sono andato troppo veloce.
Mi accodo a loro e riprendo a salire.
Troviamo un'altra rampa, ma siamo premiati dal paesaggio. Siamo poco sotto quota duemila e abbiamo bucato le nuvole. Il cielo sopra di noi è azzurro a sprazzi, e in lontananza si riconosce il rifugio Bertone.
Subito prima del terzo ristoro troviamo la gente che scende (i due percorsi si incrociano per qualche centianio di metri).
Sono tutti evidentemente allegri e scendono a rotta di collo. Tra essi saluto Matteo che penso sia arrivato primo dei Road (ma attendiamo la classifica).
Intanto sono arrivato al ristoro più importante, quello con la mega griglia sulla quale si stanno arrostendo polenta e salsicce. Da buon vegetariano mangio la polenta e la accompagno con della fontina, e naturalmente mi aiuto con la terza lattina di birra.
In discesa sembra di volare.
Nell'andirivieni incrocio sia Robino che la Sandra. Ma lascio che la forza di gravità mi aiuti e in pochissimi minuti sono al quarto ristoro (e quarta birra).
Questo tratto è in comune all'ultima parte del Tor des Géants così mi emoziono un po'. Ma il gas sprigionatosi dalla birra che sale e scende nello stomaco trova una naturale via di fuga e nel concerto di rutti che segue anche la commozione passa.
A questo punto mancano solo tre chilometri all'arrivo e io inizio a pensare alla classifica del Turchino.
Supero ancora qualche concorrente prima di arrivare con un mega sorriso stampato sul volto all'arrivo (quinta birra prima di tagliare il traguardo).
Mi cambio, saluto gli amici e trovo Max Marta cambiato e docciato: ha corso una gara normale, senza neppure una birra.
Ha fatto un tempo sicuramente buono ma verrà preso in giro pesantemente per tutto il pranzo.
Max, cercando di recuperare, ruba un paio di sorsi dalle lattine dei concorrenti in fila al traguardo. Robino e Tiziano lo sopportano.
I nostri sono tutti arrivati, quindi si va a pranzo.
Il livello alcolico piuttosto elevato fa sì che l'allegria sia a mille.
Max fa faville fino a quando si spegne di colpo (vedi foto)... quando sono partito da Courmayeur lui stava ancora dormendo sulla tavola...
Esperienza da ripetere... assolutamente.
Magari dopo che Max si è allenato un po' con delle ripetute sulla pinta.
Buone corse
Franz
Pos | Atleta | Time | Birre bevute | Tempo corretto |
103 | Matteo Zardini | 2:14:22 | 5 | 1:24:22 |
237 | Franz Rossi | 2:41:57 | 5 | 1:51:57 |
311 | Max Marta | 2:06:36 | 0 | 2:06:36 |
313 | Mario Ferri | 2:55:16 | 5 | 2:05:16 |
365 | Giuseppe Cambareri | 3:03:21 | 5 | 2:13:21 |
440 | Gianluca Tommasini | 3:37:17 | 5 | 2:47:17 |
537 | Robino Arti | 3:32:06 | 5 | 2:42:06 |
541 | Tiziano Motta | 3:32:46 | 5 | 2:42:46 |
566 | Francesco Debollario | 4:11:16 | 5 | 3:21:16 |
632 | Daniele Fedeli | 3:46:54 | 5 | 2:56:54 |
774 | Sandra Cardone | 3:32:39 | 1 | 3:22:39 |
Onore a Sandra che quest'anno non ha saltato una gara di ogni disciplina che il Road potesse proporre. Per l'anno prossimo dobbiamo inventarci qualcos'altro.
Penso che Max saprà su cosa lavorare in allenamento per l'anno prossimo. Vedo che da quando si è dato al triantlon ha perso un po' di smacco nel post gara.
Grande Matteo il nostro infaticabile atleta, che può dormire per due ore e fare subito una gara. A proposito Matteo: "Ma quale gara non hai fatto quest'anno".
Infine complimenti a te Franz, che sai darci i migliori stimoli per essere anche li anche noi l'anno prossimo. Per non contare delle tue grandi prestazioni di quest'anno. Sei un vero "spirito" da montagna. Mitico!!
E anche la foto di Max.....
Bravissimi tutti!!! Soprattutto a Sandra che ha tenuto testa ai maschietti ubriachi :o))
Ci vediamo al trail del Monte Casto!!
Francy
E' stata un'esperienza unica, a partire dalla trasferta Milano Courmayeur in macchina con Robino e Max, che coppia ragazzi mi hanno fatta ridere e divertire tanto.. grazie a voi e grazie a tutti i road presenti e più sorridenti che mai ad aspettarmi all'arrivo con l'ennesima birra in mano... alla prossima ciaoooo
Sandra