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100 km su pista: due Road campioni italiani di categoria
Inserito da paulrunner il 23/09/2013 alle 20:54 nella sezione pista
Pochi atleti, molto sole e molti ritiri per un manipolo di classificati nel campionato italiano della 100 km su pista svoltosi sabato 21 sulla pista di S. Giovanni Lupatoto.
Ritirato dopo appena un'ora e mezza di gara per guai fisici (ginocchio) il campione uscente, il nostro Daniele Baranzini, sono rimasti in gara due Road, Stefano Giannetti ed il solito cronista dell'ultra, Paolo Valenti.
Il primo, dopo aver amaramente constatato quest'anno che non tutte le salite sono corribili, si è dato alla pista ricavandone nell'ordine A) il peggior tempo della sua carriera podistica sui 100 km; B)il terzo posto assoluto; C)il primo posto di categoria ed il conseguente titolo di campione italiano M50; D) una plafoniera in premio.
Il secondo si è invece limitato al quinto posto assoluto (ed ultimo del classificati nel tempo massimo di 13h previsto dal regolamento del campionato) ed il primo posto/titolo italiano di categoria M60.
Gara tendenzialmente calda (27/28° per le prime sette ore abbondanti), come al solito nessuna piantumazione di alberi a bordo pista e clima molto allegro grazie alle 30 (trenta!!!) staffette che si davano battaglia nella contemporanea 24x1h in corso di svolgimento nelle prime tre corsie.
Personalmente sono sopravvissuto grazie ad ettolitri di acqua, sali e coca (cola), a tre banane (niente integratori come mio solito) e grazie al fatto che a Verona non c'è il sole di mezzanotte: un sano tramonto ogni tanto ci vuole. Alla prossima, 26 ottobre, Reggio Emilia, 12h su strada.
Nel frattempo Ilaria e Luciano lasciavano un segno Road al Trail d'Oulx: eccellenti sia il quinto posto assoluto donne di Ilaria che si conferma sempre più forte in questa disciplina sia lo stato di grande forma di Luciano, ad una sola settimana dalla conclusione del Tor des Geants.
forever on the road!
Paolo Valenti
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bellissimo davvero questo trail autunnale, colori vivaci nell'aria già freddina, in quota. Incurante della confusione mediatica ai suoi piedi, TAV sì e TAV no, la vetta del Vin Vert e l'imponente massiccio circostante, selvaggio e pietroso, erano immersi in un silenzio surreale.
Davvero bello, veloce, con una discesa facile da correre, da fare tutto d'un fiato.
Pazienza se oggi non riesco a fare le scale :-(
in pratica c'è una sola lunghissima salita, in parte in un bosco aperto e arioso ed una discesa infinita, più un tratto ondulato iniziale e finale.
Bellissima accoglienza degli amici di Oulx, ottima organizzazione e...pochi concorrenti ma di ottimo livello. Davanti a me anche il mio mito, Cecilia Mora, talmente attenta agli altri che quasi si dimentica di essere lei la campionessa che vince tutto..
cronometro a parte, la solita beata sensazione di pace e di pienezza che l'asfalto non riesce proprio più a trasmettermi.
Solo 50 km e 2500 mt D+..ma....assolutamente da rifare per recuperare energie dai lunghi UT estivi
NB: moltissimi partecipanti erano reduci dal TDG, quasi rilassati. Dopo 6 gg di gara, fare solo 6 ore....briciole!
e che briciole ;-)
NB 2 : i ristori erano davvero degni di nota: a buon intenditor, poche parole
Ilaria
Ho fatto quindi questa scelta ma credo sia stata la prima e ultima volta(in pista ) ; un supplizio stare 11 e passa ore sempre nello stesso posto , stesso ristoro , troppe occasioni di sosta .
Però mi rimarrà un bel ricordo di questa battaglia comunque vinta, in una giornata poco adatta a riscontri tecnici di interesse ; tutto vero nella precisa cronaca ultra di Paolo ,infatti nonostante la prestazione "tapasciona "mi sono beccato una medaglia di bronzo e una d' oro ( metalli finti )per la categoria , un bel pacco di risotti vari e sì , siccome vale il detto "la luce in fondo al tunnel "una bella
e pesante plafoniera !
Mi rimarrà il ricordo anche di aver visto l'arrivo di Paolo che calmo e tranquillo come aver corso a prendere il bus ,ha colto l'ennesimo titolo di categoria arricchendo ancora la sua già ampia bacheca , e di aver condiviso giro dopo giro
stati d'animo ed emozioni .
Una piccola bugia della sua cronaca ve la svelo però ;
in realtà prima dell'appuntamento di fine ottobre saremo al
Trail Le vie di San Francesco il prossimo 12 ottobre solo 130 km e 5000 D+ .
Ebbene sì dopo 100 km di tartan abbiamo bisogno di aria e
colori autunnali e valli e borghi .
E quindi per aspera (ultra ) ad astra ( latino liceale ).
La strada è ancora lunga ...
STEFANO GIANNETTI