TOR DES GEANTS – ENDURANCE TRAIL DELLA VAL D’AOSTA

330 km, 24 000 mt D+
Per chi non la conoscesse, la gara unisce le Alte vie 1 e 2 della Val d’Aosta, in pratica facendone il giro intero (se avete qualche curiosità:HTTP://www.tordesgeants.it)
I numeri dicono tutto: per la quarta edizione l’attesa è fortissima, ormai il famoso TDG è diventato un evento internazionale, con atleti provenienti da tutte le parti del mondo, che si raccolgono a Courmayeur con tante aspettative ed un rispettoso timore.
Ma la fatica, il freddo, la privazione dal sonno non hanno lingua né etnia: ci vuole una motivazione fortissima per arrivare alla fine, oltre che doti fisiche e mentali. Gli occhi del mondo scientifico sono sempre maggiormente rivolti a questi eventi di endurance estremi e non è raro che gli atleti vengano coinvolti in test psico-fisici prima e dopo la gara.
I miei occhi invece saranno incollati alla tabella dei passaggi, un’icona abbassata sulla barra del pc per non farla vedere spudoratamente a tutto l’ufficio.
Luciano Micheletti affronterà il suo quarto (su 4!!) Tor des Geants, che si prospetta difficoltoso per le preannunciate condizioni meteo. Gli organizzatori stanno già mettendo in atto “il piano B” in caso di maltempo, in quanto moltissimi dei colli che affronteranno superano quota 3000 mt slm…ed è neve assicurata!
Anche il nostro Franz Rossi si cimenterà nell’impresa, stavolta nelle vesti di atleta vero e proprio e non solo reporter.
Non è raro che il percorso e la lunghezza degli ultratrail vengano modificati per ovvie ragioni di sicurezza, le stesse che, vista la ghiacciata sul Col Malatrà nel 2012, hanno costretto gli organizzatori a bloccare i partecipanti a Saint Remy en Bosses, una trentina di km prima del traguardo sognato, a Courmayeur.
Vi assicuro che non avreste mai detto, se non dalla barba non rasata, che i nostri eroi fossero in giro da 6 giorni con pochissime ore di sonno.
Una doccia…e fuori in pizzeria. Cose da GIGANTI!
..e naturalmente, BON COURAGE a Luciano e Franz 

Ilaria