Da Ceriale a Milano : un anno di corse e non solo

Protagonisti:

• Gianni Pistis detto Diabolik
• Alessandro Cipolat Gotet detto il conte
• Gianluca Anelli
• Giusy Piontini
• Maurizio Sassi detto Stones
• Alberto Pasquarelli
• Luca Medici
• Fabio Corradini
• Laura Cosentina
• Mauro Noviello
• Carlo Parazzoli detto l'alpino (Società: OSA valmadrera)

Ormai siamo alla fine dell' anno podistico, direi finalmente e vorrei ripercorrere le tappe di questa stagione esaltante.

La prima immagine che ho è quella di una cena a Milano sotto casa del Cipo(dicembre 2006) dove il parazzoli si è presentato dicendo che per Ny "ci doveva pensare" (POVERO INGENUO.. non sapeva a cosa andava incontro!!), poi c′è stata la mitica staffetta della Befana... e poi si è iniziato a gareggiare ed è stato un anno fantastico.
Ma ripercorriamo insieme le tappe che ci hanno visti protagonisti nel 2007.
Partiamo da gennaio, dove la prima tappa di Ceriale è luogo del primo raduno, prima gara dell' anno, tutti un pò arrugginiti ma è stata la molla per iniziare a volare e la Giusy debutta in una gara ufficiale, infatti febbraio ci vede di nuovo in Liguria a Santa Margherita, e poi a Roma per la Roma-Ostia dove torno sotto l' 1.15 ma è il Mauri che ci sconvolge, per tre secondi non entra nella qualifica di NY, nessun problema, la prima di marzo siamo a Piacenza, ci proviamo insieme, che emozione correre con Fabio che ci aiuta a spingere il Mauri oltre il muro dell' 1'30, li lascio all'11º per proseguire per la maratona ma Carlo, visto che non ha ambizioni cronometriche, è li pronto a far si che il giorno sia memorabile.
E' fatta, Mauri è a NY, 1'28... grandi.

Per marzo si passa alcuni dal Ciovasso, altri da Treviso, da Vigevano e si arriva ad aprile: la Stramilano.
E' un successo, abbatto nuovamente l' 1'14, Carlo torna tra i veri podisti, Ale infrange l' 1'40 e ci regala un sogno impensabile, intanto devo andare a Parigi dove la stanchezza inizia a pesare e avviene il mio primo ritiro in maratona, i compagni d'avventura invece sono a Milano alla Barona e si difendono dagli attacchi di un tale "cciusseppe".

Parigi mi distrugge psicofisicamente e mentre un gruppo va in Istria a far tremare la terra croata, ci si ritrova a Nizza per la mezza più calda dell'anno, temperatura torrida e Carlo torna quello dell' anno prima, poca voglia e si ritira, io Ale e Maury finiamo così così, Gianlu fa una gara dignitosa e la Giusy, stanca dalle tappe dell'Istria, arriva molto stanca.
A maggio, tra Trieste dove miglioro ancora in mezza 1'13'30, si va a Regensburg per i campionati europei, altra giornata bollente, perdo la medaglia per trenta secondi e ci resto male, Ale decide di correre la gara di contorno, una mezza che si rivela devastante per il fisico già provato.
E' ora di staccare, ma no devo andare a Livorno il 3 giugno per gli italiani di 10km e la gara viene senza infamia e senza lode.

Non siamo ancora stanchi di gare, c'è Jesolo il 16 giugno, mezza in notturna, una sola parola: devastante.
Finalmente un pò di riposo, perchè poi ci aspetta l'autunno.
Agosto passa liscio,senza gare, ma indimenticabili gli allenamenti alle 6 del mattino sulla passerella di legno nella calda Miami e poi nel Central Park di NY, e a settembre tutti a Monza, si riparte, chi sta bene, chi così così, chi infortunato, ma noi ci siamo sempre.

L'ultima di settembre a Berlino, si corre la maratona, troppo presto, troppo vicino all'estate, ma siamo tutti all'altezza di un buon risultato, ottobre passa dal Montestella e arriva il 1º novembre, si parte per NY, LA MARATONA.
Una settimana splendida,con amici eccezionali, una maratona che non ha bisogno di commenti, NY è sempe NY.
Si torna, purtroppo, Milano è dietro l 'angolo, ma anche dolori e stanchezza si fanno sentire, ma è la maratona di casa, bisogna farla.
Chi corre, chi fa assistenza, ci siamo proprio tutti, è una giornata fantastica, tutti presenti.
E poi non neanche male la gara, ognuno fa quel che può, si abbattono personali, Ale e Alby, Gianlu si esprime in un'ottima gara, io e Carlo ci difendiamo, Giusy e Maury splendidi nei posti cruciali, Laura e Fabio importantissimi negli ultimi km, un gruppo meraviglioso.
E queste sono solo le gare..

Poi.. ci sarebbero le cene da Ignazio..
Gli allenamenti insieme, il Gianlu e l′immancabile "abbondante pancetta!"
L′apparizione del Noviello 2 volte l′anno.. alla Stramilano e New York
I sorrisi della Giusy..

E tantissime altre cose che continuano a passarmi per la testa in questo momento.. ma che.. scusate.. tengo per me! :)

Concludo dicendovi solamente: un anno di corse è trascorso, sudore e fatica ci hanno accompagnato parecchio, ma oltre alla passione per la corsa che ci ha unito, quello che più mi sento di dire è la vera amicizia che si è creata nel nostro magnifico gruppo.
GRAZIE PER TUTTO
Gianni Diabolik