Pochi minuti prima delle 8, nella piazza principale di Verbania, sono schierato tra Gianluca, Luca e Giovanni, sotto il gonfiabile della partenza della 39^ Maratona della Val Intrasca, 33 km, 1500 mt D+.
Una gara a coppie, tipo la Monza Resegone, in cui non ci si deve allontanare di più di dieci metri dal proprio compagno.
Qui adesso è difficile stare a più di dieci centimetri, mentre da dietro spingono e lo speaker scalda gli animi.
E' una bella mattina di sole, sembra che siamo passati dall'inverno all'estate senza passare dalla stagione di mezzo.
Riesco a salutare Sofia (in coppia con Alessandra), un sorriso ed un saluto da lontano a Marco (in coppia con Enrico).
Gli unici Road che hanno corso insieme sono la premiata coppia Hanna & Francesco, ma quella è tutta un'altra storia.
5... 4... 3... 2... 1... partiti
Giro di lancio nei circa 4 km che dal centro portano al sentiero.
Si sgomita un po', ma non è poi così male.
Mai partito per un trail a questa velocità!
Appena il sentiero si impenna, noi (quasi tutti noi) iniziamo a camminare.
Saliamo veloci, tagliando i tornanti, e si fa fatica a passare dal cammino alla corsa nei pochi metri pianeggianti dell'attraversamento della strada comunale.
Fa molto caldo, cosìmi impongo di bere ad ogni ristoro: un bicchiere di sali e uno di acqua.
Presto finisce il bosco e si inizia il tratto più panoramico.
La vista è incredibile.
I laghi sembrano lontanissimi, si stenta a credere che siamo già saliti così tanto.
Sull'ultimo tratto di salita soffia il vento, ma appena scolliniamo sotto la cima del M.te Piancavallone, ritorna il caldo.
E finalmente si scende.
Gianluca mi dice che siamo passati in vetta un paio di minuti dopo le due ore (come al solito non ho il crono).
Incredibile. Stiamo davvero volando...
Mi lancio in discesa, sapendo che posso andare senza problemi.
Ho il passo sicuro e la gamba allenata.
Continuiamo a superare coppie di concorrenti.
Si scende su sentiero stretto prima, su scalinate ripide poi.
Dopo cinque o sei chilometri di discesa, i quadricipiti urlano tutta la loro rabbia.
Nel frattempo noto che ho il cuore fuorigiri. Come se stessi facendo ripetute in salita e non una lunga cavalcata in discesa.
Comprendo presto che devo rallentare fino a camminare.
Sono in crisi.
Troppa discesa? Troppo veloce? Troppo caldo?
Poco importa devo solo cercare di recuperare.
Mangio un gel e cammino lentamente sull'ultima salita.
Ma non basta. Quando riprendo a correre sono l'ombra di me stesso.
Il povero Gianluca mi comprende e non mi incita troppo (sa che lo manderei a stendere).
Mi trascino fino all'arrivo, con Gianluca che corricchia al mio fianco.
Trovo Marco ed Enrico che bevono una birra e ci incitano.
Tempo finale 4:30:54 ci abbiamo messo più tempo a scendere che a salire, o meglio, ho corso gli ultimi 5 km ad una velocità che era metà di quella tenuta fino a lì...
E subito dopo è la nostra volta di incitare gli altri amici che stanno tagliando il traguardo.
Purtroppo devo filare via.
Siamo ospiti di un amico a Mergozzo e quindi saltiamo anche il pasta party che mi dicono essere stato bello abbondante.
Bella gara, da ripetere in gruppo.
Sperando che a giugno 2014 si arrivi già acclimatati al calore dell'estate.
Buone corse
Franz
Ecco i risultati dei Road in gara:
39^ Maratona della Val Intrasca |
atleta | time | pos |
Marco Frigerio (con Enrico Stivanello) | 3:12:19 | 8 |
Franz Rossi (con Gianluca Moreschi) | 4:30:54 | 131 |
Hanna Gierzynska Zalewska (con Francesco Chemolli) | 4:36:47 | 144 |
Sofia Scanziani (con Alessandra Lanfranchi) | 5:36:41 | 199 |
223 squadre al via, 204 arrivate. |