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Una gara, nove colli e tre road

Inserito da paulrunner il 22/05/2013 alle 22:28 nella sezione vita al club

Due che corrono ed una tifosa (aveva giĂ  corso abbastanza la settimana precedente nel mondiale della 24 ore):
Luciano Micheletti e Paolo Valenti con Ilaria Fossati, questo il team Road che ha affrontato una delle gare su strada più dure al mondo proprio per quei nove colli da scollinare nell’arco delle trenta ore consentite dal tempo massimo.

Luciano ne aveva già terminate due, il sottoscritto una sola ma partecipare a questa gara per un ultramaratoneta è comunque un punto irrinunciabile.
Tremila metri di dislivello, oltre cinquanta chilometri di salite, il meteo che può cambiare e, se non hai assistenza, condizionare irrimediabilmente la tua gara.
Ma anche le bellissime colline dell’entrotrerra romagnolo, la rocca di San Leo, la partenza e l’arrivo da Cesenatico, le migliaia di lucciole nella notte e la solitudine di poche decine di runners che possono correre soli per decine chilometri o formare coppie improvvisate, coppie o terzetti di mutuo soccorso per darsi man forte sino al traguardo finale.

Tre i traguardi: il mitico Barbotto dopo quasi 85 chilometri, Ponte Uso dopo 158 chilometri e ovviamente il traguardo finale dopo 202,3 km. <
Luciano ha concluso benissimo al 56mo posto su 63 arrivati (126 i partenti) sino al traguardo di Cesenatico in 29h 30’, il sottoscritto invece si è fermato al 147mo km (74mo) perché nell’ora successiva non avrei mai raggiunto il penultimo cancello.
Ovviamente tutto è solo rimandato all’anno prossimo: nel frattempo Luciano, io (ed altri otto Road) ci rilasseremo al Passatore molto più corto e finalmente con un tempo massimo, ben venti ore, di tutto riposo.
Solo un dettaglio: Luciano Micheletti parte per concludere il suo trentesimo Passatore. Chapeau Luciano!

forever on the road!

Paolo Valenti

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Commenti
  • ilaria72 24/05/2013 alle 08:27:09 rispondi
    ncr
    penso che fare assistenza in auto ad una gara simile sia una delle esperienze di condivisione e sportività che chi ama il nostro sport possa fare.E' una lezione, ed è durissimo...spero di poter essere "dall'altra parte" con voi l'anno prossimo, se la programmazione lo prevede.
    In ogni caso, complimenti a voi che siete partiti e avete lottato...non è stato facile. Ho visto Luciano litigare col tempo, con i cancelli orari, con la paura di essere bloccato...ma l'ha spuntata un'altra volta.
    Buon Passatore a tutti, ci vediamo a Faenza nella notte :-)
    I.
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