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PERCHE' LA MILANO MARATHON NON E' CAMP. SOCIALE
Inserito da Isolano il 08/04/2013 alle 19:23 nella sezione strada
La Milano City Marathon 2013 non è stata scelta come campionato sociale per i motivi che vado ad elencare. La decisione è stata sofferta ma voluta dal Consiglio Direttivo:
1) Le iscrizioni tradizionalmente a gruppi di date sono passate a gruppi di numeri (primi 1000, secondi 2000 ecc.) difficilmente gestibili con iscrizioni sul sito.
2) E' innegabile che la maratona passa in secondo ordine rispetto alle staffette e non esiste un arrivo separato fra le due gare. Chi fa la maratona si vede sfrecciare gli staffettisti a velocità doppia della sua.
3) Nel 2012 non sono state premiate le categorie amatori e master e nemmeno menzionate le società.
4) Solo a fine 2012 sono state pubblicate, ad integrazione del regolamento, le premiazioni delle società quando da mesi si stavano raccogliendo le iscrizioni senza aver pubblicato il regolamento stesso.
5) Abbiamo declinato l'impegno del servizio perché diventato gravoso per il dilatarsi dei tempi (partenza ritardata delle staffette), per la diaspora dei soci (maratona e staffette)e per non avere trovato un referente.
Comunque ritengo molto utile il sondaggio apparso in altra news e i suggerimenti verranno tenuti in considerazione per la scelta del 2014.
Isolano Motta
presidente

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Amo Milano. Ho patecipato alla prima Stramilano (1972) e alla prima Maratona (2000). L'anno scorso ci hanno trattato molto male.
La nostra astensione sarà senz'altro di buon auspicio x il futuro.
Quando si muove il " ROAD ", pardon il grande road, lo fa solo a fin di bene.
Concordo sulla scelta, avendone corse un po' in giro e avendo vissuto anche quest'anno da "spettatore attivo" la gara, che capisco essere comunque dolorosa.
Mi permetto di caldeggiare la proposta già avanzata da alcuni soci, ovvero quella di indicare un paio di gare il cui il best time concorre nello stilare la classifica.
Marco
l'iniziativa delle staffette e' encomiabile per il fine delle varie organizzazioni e associazioni che aderiscono con i loro podisti; anch'io l'anno scorso ho corso in una staffetta con Emergency e mi e' piaciuta l'idea.
Ciò non toglie che la Maratona deve essere l'avvenimento di quel giorno lì ed invece la staffetta ormai lo sopravanza, l'anno prossimo anche per numeri mi sà .
Questo mi porta a dire che se mai dovessi riuscire a rifare una maratona istintivamente ne cercherei una in una città diversa dalla mia.
Organizzata per essere la Maratona.
un saluto a tutto il Road e al suo Presidente
penso che nel caso di Milano le staffette abbiano soprattutto il potere di coinvolgere il più alto numero di persone, cittadini di Milano e non. Concordo sul fatto che non sia proprio il massimo essere superati da gente fresca che corre al doppio della velocità, ma passare dalle zone-cambio delle staffette con gente che altrimenti non sarebbe mai scesa in strada ad applaudire ha il suo effetto. Milano con le manifestazioni sportive lo sappiamo tutti, ha un rapporto "particolare" (mettiamola così) e mi sembra che questo sia un buon modo per diminuire il numero del "partito dei contro" a favore di quello dei "pro-maratona" o corsa in generale. Il coinvolgimento e la partecipazione del maggior numero di persone di Domenica scorsa è stata importante, anche se si è dovuti "scendere al compromesso" delle Staffette.
Marco Frig.
Milano è una città che ha sempre apertamente odiato tutto ciò che intralcia la pazza voglia dei milanesi di scorrazzare in auto; per cambiare questa mentalità la strada è quella di coinvolgere i milanesi; se in strada oltre ai maratoneti duri e puri ci sono anche 8.000 staffettisti caciaroni con parenti, amici, compagni di scuola, vicini di casa ecc. tra il pubblico, forse una parte dei milanesi può essere conquistata.
Se voglio correre una maratona senza il fastidio degli staffettisti c'è solo l'imbarazzo della scelta; se voglio correre una maratona con il pubblico che mi fà il tifo ... devo andare all'estero.
Domenica sono stato al 20° km dal passaggio dei primi per due ore; c'erano una ventina di persone; hanno applaudito i primi 10 e poi l'unico che continuava ad urlare ed applaudire sono stato io ...
in ogni caso credo che al momento il compromesso abbia più lati positivi che veri e propri difetti. l'evento MCM (Maratona+Relay) è stato nuovamente vissuto bene e non subìto dalla città.
sul fastidio di farsi sverniciare dagli staffettisti concordo...ma di fastidi al 30esimo ne avevo anche tanti altri....tutti miei, e quello è quasi passato in secondo piano.
comunque concordo sulla scelta Road
Affinché la MCM possa essere accettata dalla città, una parte importante non può che essere svolta da noi runners. A prescindere dal Campionato Sociale, dalle staffette, dall'organizzazione. Si tratta di un'opera di educazione culturale. Non possiamo esimerci. Non sarà facile. Dovremo sforzarci sempre, ogni anno. Chi è runner milanese, la MCM la deve correre. E col sorriso sulle labbra e incitando tutti i milanesi ad incitare chi è sulla strada a sputare sangue e sudore. Col sole, colla pioggia, col blocco delle auto o quando gli automobilisti ci (ri)tireranno le uova. In sostanza quello che ha fatto il Compa e qualcun'altro di noi domenica lungo il percorso della maratona. La NOSTRA maratona. E degli staffetisti chi se ne frega... Noi corriamo il quadruplo... ;-)
Marietto Mars.
Io sogno una Milano che ama correre e chi corre, e domenica ho visto una città invasa da 13000 persone che correvano insieme, chi per 10 km chi per 42, ma comunque insieme e a volte facendosi coraggio l'un l'altra, senza macchine e addirittura con qualcuno che applaudiva (a proposito...grazie Compa e a tutti gli altri!! :o)) )
Sarebbe bellissimo se tutte le domeniche fossero così!!
Non aspettiamoci comportamenti virtuosi e collaborativi se poi siamo noi i primi a non tenerli.
La Milano che non corre è una città strana, magari dimostrandole con alcuni piccoli accorgimenti che il podista/maratoneta non è poi un animale così brutto come sembra, alcune frizioni potranno definitivamente appianarsi, a beneficio di tutti.
Io comunque domenica mi sono divertito un bel po'.
Alè Road, ciao Gian
Ciao Sandra
Io dico che Milano ha finalmente la sua maratona, con anche le staffette certo, ma SANTE staffette!!! Senza saremmo ancora qui a fare un campionato sociale di maratona tra auto, insulti e uova. Saprete sicuramente trovare un'alternativa, ma io voglio dire GRAZIE a chi è riuscito a dare a Milano una grande festa della corsa e una manifestazione organizzata perfettamente.
GRAZIE a tutti i road che erano sulle strade a incitare i corridori. Correre a Milano ha questo in più per noi, questo non può esserci altrove: tutti i road che non corrono ma che ritrovi in giro in bici, che fanno il tifo qui e là, che ti fotografano, più o meno vicino casa... scusate ma non è poco, non è per niente poco!!!!!!! B
Io non sono, come voi, una veterana: ma le emozioni e la gioia che Milano mi ha dato sono uniche.
A chi dice che le staffette mettono in secondo piano la maratona rispondo: non è vero. Le staffette contribuiscono ad avvicinare le persone alla corsa e a fare della maratona una vera festa cittadina (oltre a fare beneficenza!!)
E solo chi non é passato in via Vittor Pisani tra due ali di staffettisti che incitavano con passione i maratoneti puó dire una cosa del genere. A chi dà fastidio che i frazionisti gli sfreccino di lato, dico che forse non ha capito bene il senso e il valore delle gare master/amatori dove oltre all'elemento competitivo deve affiancarsi uno spirito di solidarietà. E ricordo che le griglie di partenza danno la possibilità a chi va veloce di non vedere nemmeno gli staffettisti... A me, che invece vado piano,non solo non hanno dato fastidio, ma in molti mi hanno incitato. Anche perchè molti di loro erano nostri soci che correvano assieme a noi maratoneti: come dimenticare l'abbraccio con Fabrizio? E Stefano che in stazione centrale faceva la telecronaca della maratona dei road?
A chi vuol sapere dove fare il CS maratona quest'anno rispondo che forse la domanda andava posta prima. E che in un periodo di crisi come questo proporre di andare a fare il CS in un altra città è un lusso, perdonatemi, che io (come forse altri) non mi posso permettere!
Infine grazie Francy e Bianca perchè mi hanno portato alla partenza della maratona di milano sebbene non fossi in condizione di correrla tutta. Grazie perchè quei 30km che ho fatto sono stati una vera gioia!!