LA CORSA DELLA LUNA PIENA IN PAOLO SARPI

La giornata non era delle migliori, aveva smesso di nevicare da poco e per tutta la giornata continuai a ricevere sms e mail di amici che avevano deciso di non sfidare il tempo e di rinunciare alla nostra corsa sotto la luna.

"Mary, per stasera passo, tu divertiti e corri anche per noi!" Non tentarono nemmeno di persuadermi perché sapevano che sarei andata in fondo e avrei corso insieme ai miei nuovi amici del RRC, un po' pazzi ma genuinamente convinti che era tempo di eliminare quella linea invisibile che divideva gli abitanti di Via Canonica.

Quando decisi di iscrivermi al RRC, il presidente, Antonio e tutti gli altri runners furono increduli perché in 43 anni di storia nessun cinese aveva mai varcato quella soglia. Io, dal canto mio, rimasi amaramente sorpresa da questo fatto e mi domandai: "possibile che ci sono italiani e cinesi che studiano, lavorano, bevono, mangiano e si divertono insieme ma non ci sono italiani e cinesi associati sotto lo stesso club, accomunati dalla passione della corsa?"

Con la prima Corsa della Luna Piena in Paolo Sarpi abbiamo, insieme, iniziato un processo per eliminare quella linea invisibile e grazie alla calorosa partecipazione, sia fisica che morale (!!!) di tutti gli amici, ho anche trovato una risposta al mio interrogativo.

Grazie a tutti perché quella corsa aveva un significato particolare, almeno per me che sono stata un'abitante di Via Canonica, in quella parte oltre il confine invisibile, durante gli anni in cui era risaputo che noi cinesi popolavamo il quartiere ma che, dopo tutto, a nessuno importava granché poiché non davamo troppo nell'occhio.

È davvero difficile esprimere in poche righe l'emozione e la gioia che ho provato nel correre insieme a voi, descrivibile solo attraverso gli occhi di una bambina che ha vissuto la vita del quartiere, tra l'oratorio della SS. Trinità e la pizzata di fine anno "Da Giuliano" e che ha assistito la metamorfosi di via Sarpi con un pizzico di malinconia.

Grazie RRC per aver accolto quella bambina nella vostra grande famiglia.

Mary 温卓