FM07: Mettere le mani avanti / 2

Ragazzi… che dire!
Grandi, immensi, grazie e… W il Road.
Potrei fermarmi qui, ma vi devo qualche spiegazione in merito al mio precedente post "Mettere le mani avanti".
Di sicuro io sono stato un po′ criptico, è un mio vizio, ma è dipeso anche dal particolare stato d′animo.
Lunedì scorso mi sono ammalato e la maratona a cui facevo riferimento avrebbe avuto luogo la domenica successiva: è stata la Firenze Marathon.

Da lunedì a mercoledì ho ingerito quantità di vitamina C, ho fatto fumenti, ho riposato: ce l′ho messa tutta.
I miglioramenti erano minimi ma la macchina organizzativa era già in moto, e da tanto: pettorale (of course), prenotazione hotel, biglietti del treno, ingresso agli Uffizi!
La partenza per Firenze era prevista per il venerdì mattina e giovedì mi sentivo ancora un budino.

Allora ho avuto l′idea: chiedere aiuto al Road.
Così ho riversato le mie paure e ho messo "le mani avanti" nel post che ho scritto giovedì sera.
Sapevo che non avrei avuto modo di leggere le vostre risposte ma che si sarebbe generato un flusso di energia che, in qualche modo, mi avrebbe raggiunto.
Il Road sarebbe stato con me. (Non riesco a spiegarlo meglio ma sono sicuro che lo capite).
Ed è stato proprio così se no come si spiega che tra quasi ottomila persone schierate alla partenza, dopo avere tolto l′impermeabile giallo di plastica, io mi sia sentito dire: "Sei anche tu del Road!"
Capito? Ho chiamato il Road e il Road ha risposto.
Arrivati qui la cronaca non potrebbe essere migliore di quella che ha fatto Simone (cfr. "La me mandi un bacione a Firenze" – Rapportino da Firenze).
In conclusione: non stavo benissimo ma è andata bene, anzi, benissimo.
E′ sempre un′emozione: come ha scritto Gianni "correre: che bello".
Mario