Trail 3 v 160 Km, 9500 D+ ...arrivederci!

Sono le 10 del mattino di sabato 16 giugno quando arrivo nella piazza centrale Collio con il sole che ha ripreso a spaccare la testa; dalla base vita di Passo Maniva al km 71 ci ho messo, insieme ai miei due compagni di avventura con i quali ho passato la notte sui monti, 2 ore e mezza (!!?) a fare 9 km di discesa.

Discesa follemente ripida sassosa, erbosa etc etc, ma pur sempre discesa. Ora siamo a metà di questa 100 miglia in terra bresciana e ci aspetta subito all'inizio della seconda metà un drittone di 1400 mt D+ sotto il sole caldo, come al caldo siamo stati tutto il pomeriggio di venerdì dalla partenza alle ore 16,00 fino a notte fonda.

Ho la gamba destra rigida e contratta, un bastoncino si è spezzato a metà in discesa, ci ho messo 18 ore a fare 80 km con 5000 metri di D+ e di questo passo mi aspetta una seconda notte intera di gara. Allora guardo la vetta lontana stagliata sul fondo azzurro del cielo senza nuvole e stavolta chiudo così; si glie la dò vinta ai monti, stavolta.

In 31 siamo partiti da Brescia, in 11 arriveranno alla fine dei 160 km; il caldo, le salite, il sonno come non mai questa volta mi ha assalito, la 6 ore conclusa solo 6 giorni prima e vià così si possono trovare altre 10 giustificazioni ma la verità in fondo è semplice il corpo stanco e la testa zuccona gli và dietro e mette i remi in barca.

Un ora dopo sulla macchina che mi riporta a Brescia sono già pentito: l'alba che tinge di rosa il Passo Caldoline la simpatia "veneta" di Antonio compagno della notte id scorsa e anche lui arresosi per il disfacimento di tre unghie, la gentilezza e disponibilità dei volontari lungo il percorso e ai ristori, la notte bianca a Lodrino con banda Rock il cui concerto risaliva fino al Passo Vaghezza sono le diapositive che mi restano di questo mezzo Trail 3v.

Ma ora si guarda già avanti al Valdigne e poi all'UTMB. La strada è ancora lunga.....

STEFANO