13 maggio 2011. Festa della mamma.
Il regalo me lo sono fatto da sola. Praga, bellissima città dai monumenti austeri e ricchi di passato.
Ore 9. Freddo intenso. Ai gates di partenza rabbrividisco. Sono in ansia da almeno 15 giorni.
E' la mia prima maratona.
Ho una gamba che fa molti capricci per cui l'allenamento da due mesi è stato scarso e doloroso. Non so neppure se ce la farò. Mi accodo al palloncino delle cinque ore.
Fino al trentesimo ce la faccio, nonostante l'intenso fastidio all'anca. Corro e cammino per pochi minuti. Poi ancora corro.
Al trentacinquesimo il motore si spegne. Le gambe urlano, anche la schiena, ma la testa, caparbia, no. Questa è una testa da Road Runner, mi dico e mi ripeto come un mantra. IO sono una Lady Runner e CE LA DEVO FARE. Le gambe fanno quello che vogliono e il ritmo rallenta ma stringo i denti. 42mo chilometro. Mi viene da piangere e piango....ce la faccio, ce la faccio. Penso all'amico Mauro che è in Paradiso.
Non l'ho mai conosciuto ma gli dedico la mia prima Maratona.Grazie Runners che mi avete fatto sentire orgogliosa di rappresentare l'Italia anche con un modesto tempo di 5h e 29 minuti.
Ma è la mia Maratona, la prima, e resterà scolpita nel mio cuore per sempre. Rivedo negli ultimi metri di fatica straziante Filippide che arranca, rivedo i momenti difficili della mia vita e so che adesso saprò affrontarli con più grinta, perchè adesso sono una maratoneta. Sì, sono una maratoneta e sono una Road Runners. E' un orgoglio indicibile.
Vi abbraccio tutti con tanto affetto.
Valeria Mago G
Ghido
Benvenuta Valeria! E complimenti per l'impresa!
E ora passiamo alle Ultra ... vero???
Bruno