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La festa e il festival
Inserito da Franz.Rossi il 14/10/2007 alle 10:18 nella sezione pista
Il Festival dei Diecimila è l'anello di congiunzione tra la pista e la strada.
I dieci chilometri sono la distanza più lunga che si corre in pista e una distanza classica per gli stradisti.
Così, sabato 13 ottobre, al campo XXV aprile, ci siamo dati ritrovo per un appuntamento classico della stagione dei Road, il Festival dei Diecimila, che funge anche da Campionato sociale sulla distanza.
La giornata di sole ha fatto da splendida cornice ad un evento che ha riscosso, quest'anno più che nelle ultime stagioni, un successo di partecipanti.
Pochi gli atleti di altre società (però tutti di elevato spessore tecnico, tant'è che si sono imposti sulla schiera dei Road) e assenti per motivi vari gli atleti che di solito monopolizzano la gara (Pistis, Bernardini, Speciani, Murtas, Marzano), si è creata una bellissima gara per le prime posizioni all'interno di un gruppo di soci.
E questa volta va fatta notare la presenza di alcuni neo-soci, in particolare Paolo De Osti che si era iscritto solo poche ore prima e in sede aveva appreso della gara.
Ma partiamo dall'inizio.
L'appuntamento era fissato per le ore 14.
Allenamento collettivo in funzione di riscaldamento, intorno alla Montagnetta.
Al gruppo di una decina di soci che avrebbero gareggiato di lì a poc'anzi, si aggiunge anche Alberto, neo acquisto del Club, bergamasco/milanese con un passato di due anni a Washington.
Correre a ritmi blandi, in un gruppo numeroso, chiacchierando della gara che sta per iniziare è sicuramente una delle cose più belle della giornata di gara.
Rientriamo al campo per scoprire che siamo stati divisi, come da regolamento, in due serie.
La prima, quella veloce, prevede tempi d'accredito inferiori ai 43'35".
La seconda, quella di cui faccio parte io, prevede tempi d'accredito di 44'00" in su.
Con Cristiano Neri e Antonio Brillo siamo nel gruppetto che dovrebbe fare il ritmo.
Intanto si preparano al via i top runners.
Sulla carta ci sono alcune incognite (sia gli atleti delle altre squadre sia i nuovi soci) e alcune certezze: Ricky Ghidotti e Ale Bucci dovrebbere dettare il ritmo per il manipolo del Road.
Interessante, nella seconda parte del gruppo, la sfida tra il vice Walter Valli e il mitico Franchino Marangoni.
Giordano Maderna parte dietro per non dare fastidio al gruppo, ma passa rapidamente in testa e concluderà primo assoluto la gara, sconfiggendo anche i problemi tecnici che alla DeeJay Ten avevano offuscato la sua prova (aveva bucato).
Intanto, fin dai primi giri, si delinea la gara: Colombo dell'atletica Meda fa da battistrada, gira regolare a ritmi non sostenibili dai nostri.
L'unico a stargli dietro è un atleta dell'Atletica Ambrosiana, che con una superba rincorsa lo raggiungerà nell'ultima curva e andrà a vincere.
Tra i nostri, Ale Bucci guida un plotoncino composto da Ricky Ghidotti, Paolo De Osti e Daniele Trinca, girano sotto i 4'00"/km e lasciano davanti il Capitano e la sua bandana.
A metà gara si iniziano a fare i giochi. Nelle retrovie Franchino ha staccato Walter e davanti Ricky si è imposto con un lungo sorpasso e ha guadagnato una decina di metri sul terzetto.
Qualche incertezza dei giudici nel conto dei giri (causato dalla distanza tra Giordano e la testa della gara) confonde gli atleti e Paolo (assoluto neofita della pista) si lancia in un allungo impressionante e raggiunge e supera Riccardo per scoprire che gli manca ancora un giro per completare la gara.
Nel frattempo Alessandro e Daniele battagliano tra loro, e solo l'esperienza agonistica di Alessandro ha la meglio sulla freschezza di Daniele.
Insomma gran bello spettacolo, dall'inizio alla fine.
E adesso tocca a noi. Seconda serie, con gli atleti tutti divisi in gruppetti.
Gara nella gara tra le donne con Lorella Fumagalli (che terminerà prima assoluta), Elvira Antenucci e l'inossidabile Camilla Forti Grazzini.
Tra gli uomini ad arricchire il gruppeto di testa c'era PierMario Sassi, mentre sarà impressionante la prova di Bruno Sala, campione italiano della specialità.
Al ricco parterre vanno aggiunti Pietro Ferrari, Mario Marilli, Pippo Pizzirani e Giordano Allais.
Si parte. Il gruppo si sfila rapidamente.
Dopo i primi giri in cui ci siamo alternati con Cristiano ed Antonio, capisco che il ritmo è troppo elevato per me e cedo quei 5" al giro che mi permetteranno di finire la mia gara.
Bello il confronto in testa, con gli atleti che si aiutano e con l'allungo finale che ha visto Cristiano (sostenuto da un pubblico d'eccezione) primeggiare su Antonio.
Terzo arrivato PierMario su cui nulla ha potuto l'azione continua e progressiva di Lorella giunta quarta e prima delle donne.
Di seguito gli altri, che hanno onorato la gara e che sono stati spinti ed incitati da un pubblico sempre presente e sempre rumoroso.
Gran bella festa anzi, gran bel festival.
Come sempre queste manifestazioni ottengono lo scopo di cementare il gruppo, permettendo - al di là dell'allenamento della gara - di creare nuove amicizie e cementare le esistenti.
Encomiabile lo sforzo organizzativo, con Rudy Marchisio e Lucia Firinu in prima fila, ma con il contributo importante di tutti i soci esperti SegrElio, il presidente Motta, Bruno Costa in veste di reporter per il Runner's Post, Enrica Seminari e un gruppo di soci a fare la claque.
Pubblicheremo a breve i risultati, per il momento permettetemi, come sempre, di complimentarmi con tutti i presenti.
Ci vediamo a Carate (o mercoledì in piscina o venerdì in sede)
Franz

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Complimenti a tutti per la bella giornata.
Cristiano Neri
Giornata bellissima ieri, mi ha fatto piacere conoscere alcuni dei soci del club.
Oggi mi sento a pezzi ma pienamente soddisfatto dopo la corsa di ieri.
Nonostante i dolori ai muscoli, stamattina sono comunque andato a fare un po' di defaticamento al parco sempione, mentre correvo pensavo contento alla giornata appena passata. Che emozione....
Cercherò di migliorarmi per il monte stella! La sfida con Paolo è aperta.. ahahah
Ciao a tutti,
Daniele Trinca
Franz