A volte succede, eravamo in quattro Road al Trail delle Terre di Mezzo che si è corso domenica mattina a Daverio (VA) e, a parte due parole scambiate con Carla prima della partenza, non ci siamo neppure visti.
Giove pluvio ha graziato gli organizzatori di questa bella gara, un tapa-trail più che un trail vero proprio.
Ma non lo dico in senso spregiativo, anzi: il Trail delle Terre di mezzo raccoglieva quanto di buono c'è in questi due ambienti che in fondo sono molto simili.
Due gare, entrambe con classifiche ufficiali, entrambe con un percorso con caratteristiche miste tra la tapasciata e il trail... un po' più lungo di una tapasciata e certamente con più dislivello, però non tanto quanto quello che si trova nei trail tradizionali.
Ma gli organizzatori (i Runners Valbossa) hanno saputo creare sul loro territorio (le colline intorno a Varese) un percorso che, evitando tutte le aree urbane e industrializzate, sapesse toccare i posti più tradizionalmente locali: cascine, vecchie torri, chiesette antiche.
Certo un po' di tempo migliore avrebbe permesso di godere di paesaggi meravigliosi, con vista sulle montagne e sul lago... però i passaggi nei boschi di castagni sono stati davvero piacevoli.
Parterre di eccezione con la presenza di alcuni atleti della nazionale italiana, Giuliano Cavallo vincerà la prova maschile e Giovanna Cavalli quella femminile. Ma in gara ci sono tanti amici, che rendono più piacevoli tutte le attività di contorno.
La cena la sera prima e il pranzo il giorno dopo sono in perfetto spirito trail: subito dopo l'arrivo polenta e gorgonzola e salamino (uova per noi vegetariani), mentre l'atmosfera - già euforica di per sé - veniva ulteriormente rallegrata dalla chitarra di Alberto Montalbetti e dall'armonica di Lele Angotzi (13esimo assoluto nel trail lungo!).
Alberto Montalbetti è un cantautore dialettale (viene in mente subito il parallelo con Van de Sfroos), ritmo e allegria, una forza della natura.
Insomma un bellissimo week end, iniziato in pista con il diecimila per il compleanno Road e finito nei boschi di Daverio...
Cito ancora un atleta, Giambattista Folli (Euroatletica 2000) che sabato mattina ha stravinto la gara dei diecimila in pista e che domenica ha gareggiato nel trail lungo (debutto per lui nella specialità) piazzandosi 26esimo. Chapeu Giambattista!
Ecco i risultati Road:
Trail delle Terre di mezzo - 34 km 900 m D+ |
atleta | time | pos | pos cat | punti TURCO |
Andrea Galimberti | 3:29:46 | 113/219 | 15 | 176,6 |
Franz Rossi | 3:41:27 | 134/219 | 57 | 180,6 |
MiniTrail delle Terre di mezzo - 14 km 400 m D+ |
atleta | time | pos | pos cat | punti TURCO |
Federico Polesi | 1:33:26 | 76/117 | 31 | 86,6 |
Carla Garimboldi | 2:08:24 | 113/117 | 6 | 49,6 |
Cos'è il Punteggio TURCO?
Dal prossimo anno il nostro club aggiunge una nuova classifica speciale per i soci che corrono i trail.
Sarà una specie di Grand Prix che va ad aggiungersi al GP OffRoad tradizionale.
Si chiama
TURCO che è l'acronimo di
Trail e
Ultratrail
RRCM
Challenge
Offroad.
Il regolamento ufficiale esce a metà novembre, ma nel frattempo iniziamo ad usarlo a titolo di solo esempio.
I punti sono assegnati secondo questi criteri:
punti percorso: un numero di punti che è dato dal numero di km moltiplicato per l'altimetria espressa in km, nella gara di domenica c'erano 30,6 punti per la lunga (34 x 0,9) e 5,6 per la corta (14 x 0,4)
punti classifica: è un valore pari al numero di concorrenti che ci si è lasciati alle spalle (nell'esempio 106 per Andrea e 85 per me)
punti podio: c'è un bonus di 50 punti per il podio assoluto e di 25 punti per quello di categoria (nell'esempio nessuno ha preso punti)
punti OffRoad: vengono assegnati 10 punti per ogni socio Road presente (nell'esempio eravamo in 4 quindi 40 punti a testa)
punti Cronaca: vengono assegnati 25 punti all'autore/i della cronaca che appare sul sito (completa di classifica) e 50 punti se la cronoca appare sul Runner's Post
Divertente no?
Buone corse a tutti
Franz