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I risultati del Trail del Casto

Inserito da Franz.Rossi il 02/11/2011 alle 09:01 nella sezione cross & trail

Mannaggia a me!
Non sono riuscito ad andare ad Andorno Micca il sabato, domenica la partenza era prima dell'arrivo dei partecipanti alla 21 e sono arrivato al traguardo dopo che quelli della 21 se n'erano già andati... morale: non so quasi nulla di cosa sia successo in gara.

O meglio, non so cosa sia successo agli altri, ma sono bene cosa sia successo a me.
Chiuso fuori dai cancelli del 38esimo chilometro... e la cosa mi dispiace molto, me la stavo proprio godendo.
Alla mattina avevo raggiunto nella nebbia Andorno Micca ed ero partito alle 7 con la maglietta a maniche corte, insomma un inno all'ottimismo.
E sono stato premiato, via via che si saliva la giornata si faceva sempre più bella, e nell'anello alto di Belmonte c'era il sole e un paesaggio strepitoso, con le vette intorno imbiancate dalla prima neve.
Mi sono perso: ho seguito una ragazza davanti a me durante una discesa. Quando ce ne siamo accorti siamo risaliti per un po' e abbiamo perso del tempo prezioso.
Così non è stata una sorpresa quando al Bocchetto Sessera ci hanno detto che eravamo appena fuori dal cancello orario, e poi all'ultimo cancello ci hanno ritirato i pettorali...
Pazienza, non mi era mai successo prima al Casto e ho provato anche questa.

Arrivato ad Andorno Micca, ho incrociato Lauretta e Lorenzo che stavano avviandosi alla macchina...
Ho incontrato poi quelli della lunga che mi hanno raccontato della loro gara.
Un grandissimo Alessandro Alboni quasi non credeva di aver lasciato alle spalle gli altri.
In campo femminile, un grandioso rientro alle gare di Sofia Scanziani giunta sesta assoluta con un parterre di tutto rilievo.
Degli altri, purtroppo, ho saputo poco. Ho incontrato un Mauro Broggi contento della sua prova (e ne ha ben donde); ho letto sui commenti del sito che Andrea Vasco e Roberto Arti erano provati (Andrea per una caduta, Robino più per la stanchezza, se ho capito bene).
Sono fiducioso di trovare maggiori dettagli nei commenti a questo post...

La gara conclude il GP OFF ROAD, on line nell'apposita sezione la classifica finale.
Il prossimo anno ci sarà una piccola rivoluzione: il GP OFF ROAD sarà specializzato nelle campestri, noi del trail oltre a partecipare ai cross avremo anche la possibilità di partecipare ad un particolarissimo campionato.
Prima di fine anno, sul sito, tutti i particolari. Saranno COSE DA TURCHI.

Grazie a tutti quelli che sono venuti.
Spero vi siate divertiti, io me la sono goduta tutta!

Buone corse, a rivederci sabato all'Arena per il Tuttinpista.
Franz


percorso 46 km
atleta time pospos M/F
Alessandro Alboni5.22.145245
Marco Zerbato 5.32.477264
Marco Frigerio 5.38.278072
Max Marta6.08.50130115
Mauro Cenci7.39.00320280
percorso 21 km
atleta timepospos M/F
Sofia Scanziani 2.08.29756
Mauro Broggi 2.20.44116105
Giancarlo Pittoni2.23.21131116
Silvio Blandino 2.24.06137121
Mario Trovato 2.30.11162144
Angelo Costantini2.40.46192167
Bruno Meneghetti2.41.23194169
Sara Belotti 2.41.5219827
Andrea Vasco 2.50.22217180
Luis Iabichella 2.52.5622340
Roberto Arti 2.57.46231187
Hania G. Zalewska3.02.0723748
Francesco Chemolli3.02.08238190
Lorenzo Ravelli 3.28.45261201
Lauretta Colucci3.28.4626261

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Commenti
  • ferroghido 02/11/2011 alle 09:10:37 rispondi
    Bella storia !
    Complimenti a tutti! Prima o poi arrivo anche io ... quando mi tornerà la voglia ....
    Ghido
  • roberto arti 02/11/2011 alle 09:30:27 rispondi
    Sembravo Di Biasi
    alla seconda caduta Tridemonio ha tirato fuori la paletta con il voto...in totale ne ho collezionate 5, però mi sono divertito un sacco(ginocchio, spalla e schiena un po' meno).
    alla prossima
  • alessandro.alboni 02/11/2011 alle 10:46:31 rispondi
    Non ci credevo ed infatti....
    Stiamo analizzando la gara supportati da potenti mezzi informatici e, a quanto pare, la mia incredulità era giustificata: all'altezza del Km 30 il percorso deviava a destra e io sono andato dritto. Ero preceduto e seguito da altri partecipanti, le persone che incontravo mi confermavano il passaggio di altri concorrenti e i pallini segnaletici sono comparsi alla fine della discesa, quindi ero tranquillo. Al traguardo però mi sono ritrovato davanti a Zerbato e a Frigerio con il quale ho battagliato fino a metà gara. Il primo affermava di essersi perso ed il secondo di essersi fermato ai ristori, cosa che io non faccio mai. Sembrava tutto a posto. Ma le cose comunque non mi convicevano e quindi ho analizzato la cartina e mi sono consultato con Franz. Il tratto su cui sono passato faceva parte del vecchio percorso e rispetto a quello giusto è più corto (poche centinaia di metri) e con dislivello diverso (il nuovo sale di alcuni metri per poi scendere con forte pendenza). Poco importa: era sbagliato. Quindi renderò nota la cosa a Scilla chiedendo di essere escluso dalla classifica o di essere penalizzato. Rimane il fatto che la gara è stata stupenda. Ho dato tutto e di più, malgrado avessi nelle gambe la Maratona di Amsterdam e l'Arrancabirra. Per quanto riguarda Zerbato e Frigerio non potranno dormire sonni troppo tranquilli: la sfida è solo rimandata.
  • Franz.Rossi 02/11/2011 alle 11:04:34 rispondi
    Bravo di nuovo
    Niente da dire, Alessandro conferma che è un vero spirito trail :-)

    A prescindere dal "taglio" involontario, a prescindere dall'eventuale futura modifica della classifica a posteriori, credo che nessuno si opporrà se - ai fini della classifica GP - manteniamo il verdetto che c'è oggi on line...

    In fondo il trail è anche fatto di questo!

    Franz
  • angelindo 02/11/2011 alle 11:20:10 rispondi
    ...eh eh eh, vedi a seguire le ragazze nei boschi!!
    ciao franz.
    infatti ti cercavo tra i tavoli, e poi nelle classifiche.
    alla fine ho pensato ad un ritiro causa cadute o stomaco o quelle cose lì.
    be', meglio così (si fa per dire).
    ma poi, con 'sta ragazza, come è andata a finire?
  • Franz.Rossi 02/11/2011 alle 11:47:57 rispondi
    Ragazze e trail
    Me lo diceva sempre la mi' mamma di non farmi traviare dalle ragazze nei boschi...

    E' finita che lei si è fermata ad una curva e mi ha chiesto: "ma sei sicuro che si vada di qui?"
    Io, galante come sempre, le ho risposto:
    "Non ti preoccupare, vado ancora avanti e poi ti dico, tu aspettami qui senza scendere ulteriormente..."

    Ho proseguito per altri 500 metri di discesa senza trovare bandelle, così ho deciso di tornare su, ma lei se n'era andata senza salutare...

    Così imparo!
  • Lauretta 02/11/2011 alle 12:05:37 rispondi
    Bellissima esperienza ....
    .....questo mio 2° trail!
    Dopo i Sentieri di S. Cristina, il Casto è stata la mia seconda esperienza tra boschi, sentieri, salite e discese!
    Percorso durissimo sin dall' inizio, piu' soft verso la fine. Io e Lorenzo abbiamo camminato parecchio lungo il percorso, ma nonostante cio', fino a ieri avevo i quadricipiti che urlavano vendetta e non riuscivo a scendere le scale ! :))

    Splendida "avventura" da ripetere sicuramente l' anno prossimo!!! :)

    Ci vediamo al prossimo trail!
    Lauretta.
  • Iron6Max 02/11/2011 alle 12:21:04 rispondi
    grande Alboni

    concordo nel lasciarlo in classifica! ...secondo me lo fa anche Mau :-)
    e ora lo voglio a Chamonix a fine Agosto...ma non solo a fare il tifo... e neanche a dispensare sonniferi!!!

    Alla prossima, Max
  • mauro 02/11/2011 alle 13:24:45 rispondi
    Alla grande e con vero "Spirito Trail"!
    Sì, sono molto contento del mio Casto! Stavo bene e la giornata perfetta e l'incoraggiamento di alcuni Road hanno fatto il resto. MA, in perfetto spirito Trail, ho "vinto" la classifica maschile della 21 quando Gian Pittoni ha sbagliato strada! Gli ero dietro meno di un centinaio di metri ma non me la sono sentita di lasciarlo andare (seguendo lo spiritello trail che bisbigliava al mio orecchio) e gli ho urlato che era sulla strada sbagliata insieme a un altro (hanno sentito, mannaggia). La cosa però mi ha messo di buon umore (vuoi vedere che gli dei delle montagne sono con me?) e sono riuscito a spingere anche nel finale. Trionfale l'arrivo: perchè arrivo CASUALMENTE insieme al vincitore della 47! Fotografi e telecamere non erano per me: magari la prossima! W il Road!
    Mauro
  • ferroghido 02/11/2011 alle 13:51:51 rispondi
    Aiuto Robino !!!!
    Robino, pensaci tu a mettere un po' di zizzania in questo ambiente ormai dominato dal buonismo .....
    Ghido
  • titotraildente 02/11/2011 alle 14:30:08 rispondi
    "the Wall"
    Per la prima volta da runner ho potuto verificare la sensazione del Muro ,espressa giovedì sera da Prof Dioguardi.
    Dopo soli 13 km ,prima di arrivare al bocchetto Sessera, mi si è spento l'interruttore.(allenamento nullo+ raffreddore) Il vuoto assoluto non mi faceva correre neanche in discesa.Ma stoicamente ,sognando palle di riso e patate lesse mi sono trascinato avanti fino al 30 km dove è avvenuto lo switch on. Peccato che 2 km dopo mi è comparso un dolore al polpaccio che mi ha portato ad essere l'ultimo degli ultimi.
    Sono arrivato con la presa di coscienza che qs gare non si devono sottovalutare!
    Un complimento al giovine Broggi ,speranza del trail, al Silvio,a wonder Sofia ed a quel ladro di "scorciatoia" Alboni.

    Il CASTO , Bellissimo.
    Ciao Mauro C.
  • Franz.Rossi 02/11/2011 alle 15:32:40 rispondi
    Il problema non è il buonismo...
    Caro SubCom,
    il problema è che la zizzania è erba di pianura, non attecchisce in montagna ;-)
    Funziona nel paludato mondo della pista, funziona sulla strada dove per una manciata di secondi ci si bomba di caffeina, funziona financo nel mondo fashion del triathlon... ma quando sei fuori (e più fuori dell'off road ce n'è pochi) che ti frega se uno ti passa davanti, se ti chiudono il cancello in faccia, se sbagli sentiero e devi tornare indietro.
    Insomma, non è che regni il buonismo, è più una questione di tornare alle cose che contano davvero: bei posti da vedere, far fatica, e terzo tempo con gli amici (non per forza in quest'ordine)
    Persino a Robino, quando è in montagna, la lingua torna con una punta sola
    A bientot
    Franz
  • mt-run 02/11/2011 alle 16:14:47 rispondi
    Zizzania: ci posso provare io!
    Accetto la sfida.

    Sarei curioso di vedere la classifica dopo l'applicazione dei 15' di penalità per il materiale obbligatorio mancante!
    Di gente molto leggera ne ho vista.
    Tra l'altro c'era una ragazza (carina) con la maglia di XRUN (aiuto! Il mio è un commento di tipo stilnovistico) che a tutti i ristori diceva: "avevate detto che non c'erano i bicchieri. NON E' EQUO". Quel "non è equo" mi faceva sorridere. Però alla fine avevo ancora il mio litrozzo nella camelbag.
    Comunque è troppo divertente e davvero mi sono rimaste SOLO senzazioni positive.
    Il casto, parlo dei 21K, è un percorso perfetto. L'ho eletto a mia gara ideale. Non troppo lunga, non troppo massacrante, frequentata anche da esseri umani.
    Un grazie a Franz per avercela fatta conoscere e un grazie pubblico per tutto il (privato) supporto logistico.

    Mario T.
  • Franz.Rossi 02/11/2011 alle 17:16:43 rispondi
    Mi hai messo la pulce nell'orecchio
    Caro Mario,
    mi hai messo la pulce nell'orecchio e sono andato a cercare chi fosse la misteriosa ragazza con la maglietta di X.RUN...

    Hai un'ottima occasione, se è chi penso io, di venire domenica prossima a chiederle di persona cosa intendesse per correre in modo EQUO.
    Credo infatti si tratti di Gilda Pesenti, moglie di Marco Zarantonello (che è arrivato terzo), e che è una degli organizzatori del Trail delle Terre di Mezzo ( maggiori info qui) che si correrà domenica prossima a Daverio (VA).

    Tra le altre cose, sabato sera ci sarà una presentazione dal titolo X.RUN - Storie di Corsa di cui non ti anticipo i contenuti né il relatore :-)

    Se hai voglia, ci vediamo lì

    Franz
  • Gian 02/11/2011 alle 19:18:54 rispondi
    Caro Mauro....
    ... se tu non mi avessi urlato che me ne stavo andando per bricchi, sarei ancora là a cercare la retta via. Grazie a te la mia uscita di percorso mi è costata solo 1 - 2 minuti, non di più. Il distacco che mi hai dato alla fine è molto maggiore, per cui saresti arrivato prima in ogni caso. Bellissima esperienza, ma CHE FATICA !!!! Per uno abituato a correre in pianura, con le gambe già calde dalla bici, correre a freddo in salita (ancora peggio in discesa) è veramente faticoso. Sono pieno di dolori da tutte le parti. Però rifarò l'esperienza alla prossima occasione.
    Hastalavista.
        Gian
  • roberto arti 02/11/2011 alle 19:52:24 rispondi
    Franz non mi sfidare.....
    il Principe della zizzania ti potrebbe stupire :-))
    @Ghido, all'arrivo ci ho pensato io a bastonare Alboni & Compagnia :-))
  • Franz.Rossi 03/11/2011 alle 07:37:14 rispondi
    @Robino
    Non sia mai, mi arrendo prima di cominciare!
  • Luis 03/11/2011 alle 22:54:16 rispondi
    Bella avventura ...
    ..la corsa in montagna! Da tempo avevo voglia di vivere questa esperienza. E' proprio una bella avvventura, infilarsi nei boschi, dove i sentieri sono- a volte - solamente tracciati dalle scarpe nel terreno appena smosso; bello è vedere un cordone lunghissimo di gente che in filia indiana, in silenzio, si inerpica su per le salire dentro e fuori dai boschi, buono è l'odore sano della terra, lontana dai tossici scarichi delle auto.
    E' stata dura portare a termine i 21 km di gara, dure le salite, ma sopratutto le discese che dopo un po' di km erano diventate difficili da governare. Ma nonostnte sia ancora qui, a distanza di quattro giorni, a curarmi i dolori alle cosce, sono pronta ( o quasi) a ripartire per un'altra avventura simile. Alla prossima! Grazie Franz, Luis
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