MMT Magredi Mountain Trail 100 miglia

Ebbene sì, dopo una settimana che mi porto adddosso le mille emozioni di una gara così lunga, di un percorso così selvaggio e a volte difficile da individuare, di quasi due notti di corsa nei boschi scuri, di salite verticali e discese pietrose, di pianure sassose posso gridarlo forte... abbiamo corso per 162 km e 6000 mt D+!

Il sottoscritto ha impiegato 31 ore e 12 minuti e chiuso in 17 posizione; Paolo Baldon ha chiuso in 36 ore e 27 minuti, mentre Paolo Queirolo ha dovuto arrendersi al ginocchio dolorante al km 51.

Tanti i momenti emozionanti del lungo tragitto: la base di Piancavallo accogliente ristoro nella notte a 1 grado, la suspence di seguire e trovare le fettucce nei boschi scuri, il lago di Barcis sotto la luna piena, l'alba chiara e fredda in cima alla Forcella di Pala Barzana, le dighe e le gallerie gocciolanti d'acqua dell'Enel, la gola di Tramonti, il ristoro del 120 km con nientemeno che il grande Ivan Cudin che a 8 giorni dal trionfo alla Spartahlon faceva il volontario alla distribuzione dei sacchi e serviva la pasta agli atleti!

Ho corso i "primi" 120 km in 25 ore e gli ultimi 42 km in 6 ore e poco più; nelle ultime 6 ore ho sperato, imprecato ai segnali che non vedevo, chiesto alla luna scintillante della seconda notte di darmi le ultime energie.
Alla fine le gambe hanno continuato a muoversi correndo gli ultimi 20 km lungo il corso pietroso del torrente secco Meduno, e alle ore una e 12 di domenica notte sono arrivato al solitario arrivo all'interno dell'agriturismo di Vivaro dal quale ero partito 31 ore prima.
Cosa volere di più? ...un'altra sfida off limits vinta.

Complimenti al compagno di avventura Paolo Baldon, che al primo anno di pratica del trail, infila nel curriculum questa mega distanza con l'animo leggero di una tapasciata "domenicale"
Se volete una spiegazione tecnica di come ci si può allenare a correre 162 km non so darvela, posso solo dire che bisogna credere in se stessi, pensare positivo e... avere passione.
La strada è ancora lunga ...

Stefano