Cari soci Road ,
tutti ricordano come iniziano I Promessi Sposi "Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti " ; ebbene, di quanto spirito di osservazione avesse il nostro più grande romanziere nel giudicare il paesaggio del lago di Como,ne abbiamo avuto la prova lo scorso week-end del 16-17 luglio , nel quale è andata in scena la prima edizione del Marathon Trail con partenza da Como e via Campione e Argegno arrivo dopo 102 km e 5900 mt di dislivello a Menaggio con 28 h di tempo limite.
Oltre alla distanza lunga si è corso sulla distanza di 31 km tra Argegno e Menaggio .Tra i 140 trailers iscritti alla gara lunga, il sottoscritto e Paolo Baldon ,abbiamo concluso e degnamente onorato il Road Runners:
Stefano Giannetti classifica 39 in 20h 51 m
Paolo Baldon classifica 61 in 23h 19 m
Già i tempi vi dicono di quanto sia stata lunga e intensa questa gara resa ancor più difficile da condizioni meteo notturne con nebbia e pioggia oltre i 1300 mt ,alcune difficoltà di individuare nella notte buia le balise o nastri che segnano il percorso . Alla fine ci siamo riusciti in 98 con parecchi ritiri eccellenti anche nel gruppo dei Top Runners .La prima edizione è stata sicuramente positiva per accoglienza dei ristori, gentilezza dei volontari,completezza dei servizi postgara ; qualche pecca da segnalare su alcuni tratti poco "balisati" ,anche se non si esclude qualche "asporto"dei soliti deficienti in servizio ovunque.
Il percorso propone una salita e discesa sul crinale tra il ramo comasco e il ramo del Lago di Lugano e da questo di nuovo fino alla riva comasca ad Argegno ; da qui dopo 71 km si sale ancora fino ai 1700 mt del Monte Tremezzo per poi andare in picchiata finale su Menaggio . Ripide salite di pochi km ,come la "terribile" ascesa al Seghignola erta verticale di 1000 mt di dislivello in 4 km ,che ti porta da Campione al famoso Balcone d'Italia punto panoramico dal quale si gode una vista aerea e superba di entrambi i rami del lago .Agli aspetti paesaggistici si è coniugato anche un momento legato alla storia del territorio, con il passaggio all'interno di vecchie trincee della Grande Guerra anche se non tutti i podisti hanno gradito.
La corsa
I primi due terzi di gara con 4000 mt di D+ in 71 Km sono passati bene in circa 12 ore e poi da lì in avanti la notte ha avvolto i pensieri negativi e positivi ed è iniziato il consueto viaggio trail in se stessi, alla ricerca di una motivazione alla fatica sempre più grande e alle difficolta del terreno si è aggiunta l'insidiosa variabile della nebbia ; come una coperta ha cercato di avviluppare i miei stanchi passi mentre salivo al Rifugio Venini al km 85 .Tre intrepidi volontari del soccorso alpino hanno segnalato nella notte piovosa e scura la via sulla Cima Tremezzo e sul seguente pratone scivoloso ; poi finalmente ho riaperto gli occhi alla luce del nuovo giorno e dal bordo della montagna ho avvistato là in fondo ,dieci km più in basso ,la rassicurante riva del lago e Menaggio . Come naufrago all'incontrario sono approdato dalla terra all'acqua , la mente ha riacceso le forze e le gambe mi hanno portato all'arrivo .
Citazione finale per il compagno di avventura Paolo Baldon che , dopo una già ricca serie di esperienze ultra su strada ,si getta nella sfida al primo trail della sua carriera : tiene salda nella notte difficile la barra del timone della volontà , doma le onde della stanchezza e vince la sfida con se stesso e la distanza .
Aspettiamo da Paolo , il commento e il racconto del Deb .
La strada è ancora lunga...
STEFANO
Io mi sono accontentato della supercorta da 31km (che in realta' erano 35). Ho concluso la mia fatica in 6h30' su un percorso stupendo da un punto di vista paesaggistico, ma reso insidioso da un nubifragio terminato poco prima del via. Io, contrariamente a voi due, ho potuto godere dei bellissimi scorsi sul lago in quanto la mia gara si e' svolta durante il giorno.
Ho faticato molto alla partenza, su quella prima salita da Argegno a Pigra, su tratti di percorso resi impraticabili da un nubifragio scoppiato poco prima del via. Comunque alla fine sono arrivato bene, soddisfatto e senza troppi dolori...
Io sto cercando di prepararmi per la TDS a fine agosto e volevo sfruttare i weekend per allenarmi, magari in compagnia. Qualcuno di voi ha in programma qualche uscita montagnina per il prossimo weekend?
Ciao
Claudio