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![]() LUT 2011: una corsa lunga un giornoInserito da Ricky il 08/07/2011 alle 16:10 nella sezione cross & trail
ciao a tutti beh...è stato un bel debutto su una gara da 24 ore. È vero era la mia prima e non sarà neppure l'ultima perchè le immagini ed i ricordi che ti restano sono veramente come una droga....poi non ne puoi fare più a meno. Sono da sempre un amante della montagna ed in particolare delle dolomiti. L'anno scorso appena ho sentito parlare di questa gara, ho deciso che sarebbe stata la prima dove cimentarmi in una corsa sulla grande distanza....e dislivello. Le pareti nord della cima grande e della cima ovest le ho salite quando avevo 20 anni adesso le volevo rivedere, con altri occhi e da un'altra prospettiva. Sul tracciato e sui tempi hanno gia descritto benissimo Mauro e Stefano quindi io aggiungerò solo qualche parola sulle sensazioni provate durante questa "prima volta". Fino al km 45 sapevo a cosa andavo incontro perchè quella distanza l'avevo già corsa in gara e in allenamento. Anzi in realtà ero arrivato fino a 60 km con il trail del monte soglio, che tuttavia è più semplice per via del fondo meno difficile e per il metabolismo del corpo impreparato a correre tutta la notte. Quando il sole ha iniziato a levarsi avevo infatti una sensazione strana, mi sembrava che fosse tardo pomeriggio e non mattina. Il corpo mi mandava strani messaggi, non riferibili in un forum pubblico :) Comunque è al km 45 che è iniziata la gara. La salita alla forcella grande ha messo a dura prova non tanto le gambe o le giunture delle ginocchia, ma la testa. Tutte le persone a cui avevo chiesto consigli mi avevano detto VAI PIANO....l'importante è che vai piano. Io ero andato come una lumaca fino al km 45, tuttavia anche se sei andato piano e ti trovi davanti una salita da 1200 metri da fare tutta in un fiato dopo che hai 45 km nelle gambe, non è che hai proprio la forza per prenderla di corsa e quindi ...gambe in spalla e via pian piano fino alla cima. Sul percorso ho trovato e conosciuto persone che avevano già fatto la gara oppure che erano come me alla prima esperienza. Tutte mi sono state di grande aiuto e anche io a loro. Nei primi km ho incontrato Mauro Cenci che con la sua pila ha illuminato anche il mio percorso dato che io avevo un pila frontale un pó debole. Nella parte centrale ho trovato Antonello di Padova ci siamo fatti compagnia per oltre 30 km. Nella parte finale ho fatto da "cavallo" a Francesco costringendolo a correre gli ultimi 10 km di discesa per evitare di arrivare con il buio ( e dover accendere di nuovo la mia pila che NON faceva luce).Inutile dirvi che poi gli ultimi 500 metri sono stati fantastici, per la gente che applaudiva, per lo speaker che annunciava il tuo nome, per il fatto che finalmente era finita e mi venivano le lacrime agli occhi ( emozione per il 90% ma un buon 10% al pensiero di levarmi le scarpe che avevo da 21 ore :)) Cosa posso aggiungere? non molto a parte il fatto che sto già pensando alla prossima, perchè quando il trail ti entra dentro poi è difficile smettere!!! buone corse a tutti Riccardo ps. avrei voluto mettere alcune foto che ho scattato ma ho un problema con l'upload, ci riprovo tra qualche giorno perchè meritano di essere viste
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Grande Riccardo, come ti capisco.
Franz
buona la prima ....di tante che verranno .Lo spirito è
quello giusto , la voglia di scoperta rimane la grande molla
che spinge oltre l'ultima montagna (che non è mai l'ultima ..).
Complimenti e ...alla prossima .
Ciao.
STEFANO