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Rintronato dalle Porte di Pietra
Inserito da Franz.Rossi il 16/05/2011 alle 08:46 nella sezione cross & trail
Ci sono cascato.
Non avevo abbastanza lunghi ne' abbastanza montagne nelle gambe per cimentarmi nella distanza lunga, ed è così che sabato notte me ne sono tornato a Milano rintronato a colpi di Porte di Pietra.
Gli Orsi di Alessandria organizzano da alcuni anni una gara chiamata Le Porte di Pietra (sono, nella versione di quest'anno, 72km di sentieri per 4.100 metri di dislivello positivo). Partenza alle 8 del mattino.
In contemporanea si corre anche una versione meno lunga (anche se definirla corta è un errore) chiamata Le Finestre di Pietra (35km e 1.900 m D+). Partenza alle 14.
Quest'anno ad onorare entrambe le gare c'erano i rappresentati della nazionale italiana che parteciperà ai mondiali di trail in Irlanda.
Ma veniamo, molto rapidamente, alla mia gara...
Sono partito in fondo al gruppo, sapendo di non essere in un periodo di forma tale da permettermi il mio solito passo.
Sono arrivato al termine della prima salita (la celeberrima salita alla Croce degli Alpini di cui tutti parlano per la durezza) in buone condizioni.
Ho iniziato il pezzo lungo il crinale con un buon passo, ma dopo brevissimo tempo ho avvertito l'inequivocabile segnale che mandano le gambe vuote. Non ero ancora al decimo chilometro.
La mia testa ha iniziato a mandare dei messaggi chiari: "ne hai da fare ancora 62 e conosci bene tutte le vette cui devi ancora salire. Fermati ora e vai a far festa con gli amici del Road alle Finestre"
Insomma ho resistito alle sirene che mi esortavano al ritiro per tutta la gara.
Dovete poi sapere che le Porte vanno corse in autosufficienza alimentare, ai ristori solo acqua (neppure thé caldo o coca che sono considerati alimenti).
Al 40esimo avevo finito tutto quello che mi ero portato dietro: gel, frutta secca, barrette.
Dentro di me pensavo "ecco un'ottima ragione per ritirarmi, in fondo c'è ancora mezza gara da fare".
Invece ho trovato un amico che si era ritirato e che mi ha regalato le sue scorte...
Insomma sono arrivato in fondo dopo 14 ore 58 minuti e 35 secondi, tanto per dire che sono stato sotto le 15.
Diciamo che è stato un buon allenamento... ma che fatica!
Alle Finestre era presente una nutrita schiera di Road, sfortunatamente non ho visto nessuno (sono partito prima e arrivato troppo tardi).
Lascio a loro commentare la gara, io mi limito a complimentarmi con Stefano Calvi che è arrivato primo dei nostri...
atleta | time | pos | pos M/F | età |
Stefano Calvi | 5:15:01 | 54 | 49 | 1971 |
Andrea Capra | 5:24:45 | 69 | 62 | 1970 |
Max Marta | 5:40:28 | 97 | 84 | 1964 |
Filippo Stucchi | 5:35:51 | 84 | 73 | 1964 |
Riccardo Biffi | 5:54:53 | 122 | 105 | 1961 |
Marco Perini | 6:18:06 | 157 | 137 | 1967 |
Buone corse
Franz

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Io purtroppo non ho avuto la tua stessa caparbietà e quest'anno, alla Abbots Way, ho dovuto abbandonare dopo i primi 65 Km..Non avevo più le gambe nè la testa !
Enrico
Il percorso è davvero molto bello, la giornata non era neppure particolarmente calda, anzi in quota (si fa per dire) soffiava un vento fresco.
Sono partito abbastanza indietro e sulla prima salita ho trovato un grosso imbottigliamento. Sono passato al primo punto acqua dopo oltre 2 ore, il resto è andata via abbastanza bene a parte una crisi intorno al 23° km recuperata poi con la lunga e molto "corribile" discesa.
Bravo Franz, hai tenuto duro e sei arrivato in fondo.
Complimenti anche a tutti i Road che erano presenti
:)
Ciao e alla prossima
6ore 09 con tanta fatica,un complimento in particolare al mio amico franz per la sua resistenza di testa! provare per credere!!
Nonostante le condizioni climatiche buone, il percorso non lasciava tregua, ogni tentativo di allungare veniva interrotto da salite in agguato, mai devastanti ma costanti esclusa la prima che potrei definire una via ferrata ;-)
Un continuo saliscendi che ha frenato ogni nostra velleità!
Ero partito dicendo "io provo a tirarla..." ma dopo pochi cm ho incominciato a capire che non era così tirabile;-(
Il trail è l'unione di 4 discipline testa, salita, discesa, e saliscendi... ed ogni disciplina và allenata a sè ,a me manca il saliscendi e la testa.
Io, Mony e super Max con l'amico Claudio tutti componenti del neonato BornToRun Trail Team (insieme a Franz) abbiamo corso la "meno lunga" come giustamente dice lui.
L'orario di partenza ore 14 e la relativa temperatura non hanno aiutato a superare con il sorriso la prima mazzata. Io che normalmente bevo poco mi sono prosciugato il camel sognando con ansia il primo rifornimento idrico (unico conforto fornito dagli Orsi).
Una buona parte del persorso l'ho fatta alternandomi con super Max fino al momento della seconda storta che lo ha infastidito e rallentato.
I soliti gel spacca stomaco hanno completato l'opera per rende ancora più faticoso il ritorno a Cantalupo ... da lì mi è nata l'idea di realizzare dei micro panini al salame da Trail, che alle prossime gare non mancheranno ;-)
grazie al gruppo per la compagnia!
Esteban BTR Trail Team
complimenti a tutti gli altri, soprattutto a max, filippo e marco, compagni di vare cazzate in giro per i monti (e non solo).