International Road a Regensburg:
Campionati Europei Masters non-stadia

Tre erano i rappresentanti del nostro Club ai Campionati Europei Masters di corsa su strada disputatisi a Regensburg da giovedì 17 a domenica 20 maggio: il medico sociale Prof. Marco Monetti e i due campioni sociali di mezza maratona Gianni Pistis e Donatella Vinci.

Marco Monetti ha corso, giovedì 17,la gara dei 10 km piazzandosi al 28º posto della cat. M55(49 arrivati di cat.)in 42′24"
Domenica, sulla mezza maratona, è toccato a Gianni "Diabolik" Pistis e a Donatella.
Percorso impegnativo con passaggi nel centro storico della città piastrellata di sampietrini e con numerosi saliscendi, compreso il doppio passaggio sul Danubio su due ponti dopo metà gara.
Il tutto condito da temperatura da estate inoltrata. Gianni ha chiuso in 1h 14′58" al 13º posto della cat. M40 (su 80 arrivati di categoria per ora non sono riuscito a fare la conta di tutti i maschi arrivati).
Donatella ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione solo giovedì sera, ancora con la caviglia destra in stato di agitazione ma rimessa in ordine a tempo di record dal dottor Franco Silvestri, socio Road; ha corso in 1h21′57" al 3º posto della cat W40 con 32 classificate (7^ assoluta su 188 donne).
Ha incassato inoltre una medaglia d′argento a squadre per la cat. W35/40 insieme a Barbara Egger e Monica Deidda, dietro alla scatenata squadra tedesca composta dalle prime 3 assolute e W35.
Ottima l′organizzazione; dai tedeschi si può imparare tanto, sono bravi a rendere semplici le cose che sembrano complicate, ma soprattutto sono aiutati da uno spirito sportivo che coinvolge le istituzioni locali e l′intera popolazione.
Pensare che nella stessa mattinata partivano ed arrivavano nello stesso posto ben 4 gare, scaglionate ad iniziare dalle 8,30 di mattina: Maratona Internazionale di Regensburg, una gara di inline skating, la mezza dei Master e la tradizionale mezza abbinata alla locale maratona. Si sono un po′ persi solo nell′ultimo atto della manifestazione: la premiazione della mezza e della marcia.
Inizialmente prevista all′interno di un teatro, si è svolta in modo improvvisato nella piazzetta antistante il teatro stesso sotto il sole cocente delle cinque del pomeriggio, con 2 speaker che avevano come amplificatori solo le loro mani racchiuse a forma di rudimentali megafoni, generando una gran confusione che ricordava un po′ alcune manifestazioni in Italia.
Bellissima ed a misura d′uomo la città di Regensburg, con notevoli spazi ed impianti dedicati alle attività sportive; ottima la birra che, vista la mia veste di tifoso-accompagnatore, ho potuto ben gustare con ottimi spaghetti perfettamente al dente in un ristorantino italiano a pochi isolati dal centro maratona.
Evviva il Road.
Il Negriero