Risultati Brianzolo

Ah, ma come mi sto divertendo! E' la prima volta in vita mia che corro delle campestri; dato che non ho fatto praticamente nulla fino a due anni fa, qualsiasi cosa faccia è una novità e, si sa, con le novità ci si entusiasma facilmente!
Mi diverto a cercare di stare appiccicato al mio amico di campestri Maurizio, che questa volta mi ha dato la paga; mi diverto a infilarmi nelle discussioni degli altri "roads" che mi guardano con un pò di sospetto e mi sopportano con educazione; mi godo il contorno - sarò stupido, ma tutta 'sta gente colorata, i gazebo, il movimento e, questo sabato, un cielo terso e una temperatura stupenda, sono, come diceva la mia bimba quand'era piccina, "una bella situazione"!
Tutto questo per dire grazie a tutti: al tri-capitano che mi ha contagiato un paio d'anni fa, a chi si prodiga con panettoni, gazzosa e birra, e a Maurizio con cui facciamo corse spalla spalla a perdifiato (almeno, io arrivo senza fiato) e poi alla fine ci lanciamo in analisi tecniche che neanche alla fine dei 10.000 alle olimpiadi!
Mi auguro che saremo tantissimi a Seveso: si arriva da Milano in un baleno (il parco delle querce è all'uscita "Meda" della Milano- Meda, se non sbaglio), i non più giovanissimi come me corrono presto e quindi hanno tutto il tempo di andare all'esselunga più tardi con la signora (e questo è un grande vantaggio per la quiete familiare) e poi si corre in un luogo dove anni fa, quand'ero un ragazzo, il 10 luglio del 1976 se non sbaglio, una fabbrica di veleni esplodeva, causando un grave disastro ecologico che ha segnato la memoria collettiva. Correre sopra le rovine dell'ICMESA, ricoperte nel frattempo da un bel parco, per me significherà dire senza clamore ma con un piccolo gesto concreto che vorrei che il mondo, a partire proprio dalla brianza, fosse un posto un pò più bello dove vivere.
giuseppe

P.S. Maurizio, allenati che a Seveso daremo ancora battaglia fino all'ultimo metro.