Senza parole!

La seconda edizione del kilometrobliquo ha offerto tutto il meglio del Road: spontaneità, divertimento, passione, amicizia!
Il colpo d'occhio alla partenza, all'arrivo, ma soprattutto lungo le pendici della Montagnetta, mai così calde di tifo, è stata una emozione da lasciare senza fiato.
Dire che sono contento per il successo dell'iniziativa è dir poco: essere riuscito, con mezzi ridottissimi e un po' di battage mediatico, a mettere in piedi una manifestazione "alternativa" in una data decisamente "ostica", è una cosa che davvero mi rende felice!
Non vi nascondo che l'idea di provare a allargare gli orizzonti anche al di fuori del Road mi balena da tempo, ma bisogna restare coi piedi per terra: penso che il kilometrobliquo possa, anzi debba crescere, nei numeri, magari anche con piccoli ritocchi logistici che dovessero rendersi necessari, ma per continuare ad avere successo, secondo me, deve rimanere sostanzialmente un evento fuori dai normali standard delle gare istituzionali, fuori dai "calendari" e dai "circuiti".
La sua forza è la sua atipicità: se lo rendessimo una gara come le altre, molto probabilmente perderebbe il proprio appeal rispetto a tante altre gare molto più quotate e conosciute.
Beh, dovevo rimanere coi piedi per terra ma forse mi sono librato un po' troppo: meglio chiudere. Grazie a tutti!

Baci e bacilli
Subcom Ghido