Freddo neve e concomitanze non fermano il cammino dell’Alternative RRCM

Domenica 19 dicembre 23 Road hanno stoicamente tenuto botta malgrado l’entrata in gioco (doverosa) di tutte le formazioni più quotate sulla piazza dopo lo scioglimento dei dubbi sulla ventilata diffida da parte della Fidal.

Il campo gara di Paderno Dugnano si presentava ricoperto di uno straterello di neve compatta ma senza ghiaccio; le maggiori difficoltà erano date invece dal terreno sottostante durissimo e sconnesso, con la chicca finale della Sierra Comasina scivolosa e infida.

Tutto questo non ha però fermato la determinazione più, l’allegria più, la simpatia più più più della compagine che ha corso, faticato, sudato, sbavato, urlato, gioito, e poi finalmente mangiato e bevuto, al suono di melodie maghrebine.

Il gruppo ha registrato qualche defezione rispetto la precedente prova, ma anche i nuovi ingressi di Bernardi e Garro nella categoria G, Pedrolini , Calvi , Taroni nella H e Gervasio nella L.

Da segnalare gli ottimi risultati di Lucia Firinu, salita sul terzo gradino del podio, Sofia Scanziani e Pietro Ferrari, nonché le ottime prove di Frigerio, Noire e Ricci, dominatori della categorie in casa Road.

A questo punto, dopo la seconda prova, il Road è ottavo in classifica femminile e quarto in classifica femminile; facendo qualche conticino, possiamo sbilanciarci e dire che possiamo puntare a rimanere nei top ten femminili e top five maschili: sarà dura ma sarà anche molto molto divertente.

Ci vediamo alla prossima del Monga il 23 gennaio a Treviglio.

Baci e bacilli
SubCom Ghido