Ironman Italy 70.3 – A sei mesi da Pescara (12 giugno 2011)

Pescara, città costiera dell’Abruzzo – già teatro delle gesta sportive di campioni del calibro del catalano Manuel Estiarte, il “Maradona della pallanuoto”, e della "Banda Galeone", squadra di calcio orchestrata a fine '80 dal brasiliano Leo Junior e dallo slavo Blaz Sliskovic – tra sei mesi esatti sarà il palcoscenico di un atteso evento legato alla disciplina del triathlon.

Come avete potuto già leggere sul post dell’amico Massimo Bellossi, il prossimo 12 giugno si svolgerà, per l’appunto a Pescara, una gara di triathlon sulla distanza 70.3; che, per i meno addetti ai lavori, è il numero totale di miglia che gli atleti devono percorrere a nuoto, in bici e di corsa. In km fanno 1,9 a nuoto – unico giro nelle acque del mare Adriatico – 90 di bici su un percorso vallonato che dalla costa procederà verso le colline dell’interno, per poi riportarci in città, e 21 km di mezza maratona finale su un tracciato da ripetere tre volte per le vie di Pescara e del bel lungomare alberato che va verso Montesilvano.

L’evento è, mi dicono, la prima manifestazione che si svolge in Italia ad essere ufficialmente collegata al marchio Ironman. Cosa stuzzicante per molti ma importante (pur-troppo) anche in termini di costi di iscrizione.

Ora, a me del marchio non me ne importa nulla, questo tengo a precisarlo. Mi sono avvicinato al triathlon l’anno scorso e ho trovato un’allegra compagnia di persone che fanno sport impegnandosi al massimo, ma che sanno altresì divertirsi in modo scanzonato e goliardico.
Mi è piaciuto lo spirito, l’approccio rilassato alla competizione; d’altra parte, la multidisciplina mi ha preso e poche settimane fa, quando mi hanno proposto Pescara, mi son detto: “Perché no? Proviamoci”.
Vorrei quindi cogliere l’occasione, a nome del gruppo già iscritto, per invitare chiunque fosse interessato, ad unirsi a questa bella brigata in modo da organizzare una trasferta nel più puro spirito Road.
Ad oggi, siamo presenti in undici, contando tra l’altro sulla presenza del “Maestro” Giorgio Alemanni, ma credo si possa essere molti di più.

Per chi non se la sentisse di fare tutta la gara da solo, è prevista la formula a staffetta, in cui si potrà gareggiare con altri due amici: uno farà la frazione a nuoto, il secondo correrà in bicicletta e il terzo chiuderà con la mezza maratona.
Un’occasione per tutti per vedere da vicino, e vivere da dentro, le “magie del triathlon” (come dice il grande Capt. Ale).

Se la cosa vi prende bene e volete farvi (o farvi fare) un regalo di Natale un po’ diverso dai soliti, affrettatevi ad iscrivervi.
Il 31 dicembre scade l’iscrizione a quota agevolata. Dopo si pagherà molto di più.
Trovate tutte le info sul sito ufficiale della manifestazione: http://ironman-italy.com/

Sappiate che è già prevista, a coronamento della gara, spiaggiata finale con birra a fiumi, musica, cocomero e bagno notturno. Quindi anche tutti gli accompagnatori, tifosi, amici, parenti e conoscenti sono assolutamente i benvenuti.
Qualsiasi info ulteriore può essere richiesta a me tramite mail: fantozzi.s@icatributi.it

Ho detto tutto: ci vediamo in spiaggia, con in mano, prima il destino (la mattina), poi la birra (la sera)!
Stefano