Risultati Road 24/10/10 (Montestella, Venezia, Fidenza, Lucca, Castellazzo B., *Dublino*)

Max Cimato e Gianni Pistis (solo per citarne un paio) alla mia età andavano molto più forte di me...e ieri le ho "prese" da molti altri... quindi altro che imbattibile... :-)
Complimenti a chi è ha fatto il personale o ci è andato vicino, ieri non era facile... e in bocca al lupo a chi sta per partire nella maratona di Dublino (tra cui mio padre)
Alé Road!
Lorenzo

Complimenti a tutti e grazie Marco, come sempre, per i tuoi resoconti. Ciao. Twin Paola

un campione sia nella corsa che fuori... un vero esempio da seguire. Complimenti grande Lorenzo.
Diabolik

....non al passato, anche se i ricordi sono piacevoli.
Caro Lorenzo, per me, ad esempio, al presente tu e gianni siete imbattibili, a prescindere dall'età...
Complimenti a tutti anche da parte mia !
Per un "pistaiolo" come me che una volta fu uno "stradaiolo" accanito il Trofeo Montestella è un appuntamento fisso, con o senza allenamento, e ogni volta, a differenza di quello che succede in pista, ovunque mi giri vedo una canotta Road...ed è veramente un bel vedere !
W la corsa ! W il Road
maxcimato

Chideo umilmente giustizia, nella classifica finale, sono stato classificato come 12° di categoria classe mm70, errore, io ho corso par la categoria mm75 e sono salito sul podio e premiato come primo (ed unico) di categoria, comunque me lo sono meritato perche a 79anni e passa, ho fatto il mio record personale su questa distanza vale a dire 54,29. Alla prossima.

BRAVISSIMA SOFIA!!!!!!!!

Ma grazie!
...ho azzardato, volevo testarmi per capire quanto avrei retto al passo di 5'/km...un chilometro dopo l'altro cercavo di ascoltare il mio corpo per capire quando rallentare prima di scoppiare...poi sono arrivata al 38esimo e mi sono detta che tra me e il muro delle 3h30 c'erano 4km...dovevo tentare...potevo farcela,
ma davvero non ero partita con quell'intento...è venuto da sè e io l'ho accolto a cuore aperto.
L'arrivo è stato davvero emozionante.

Adesso cammino come robocop, ma a 10cm da terra.

Sof

Brava Sofia...stare sotto le 3H:30' è davvero un grande risultato soprattutto per una maratona come quella di Venezia che è piuttosto impegnativa. Complimenti!!
N.B.spero ci sarà presto un'occasione per conoscerci)
Ciao - Laura

Urca! Sono quasi più emozionato a leggere delle mie “prestazioni” sul sito che dopo aver tagliato il traguardo…
Incomincio subito col dire, anche se mi pare superfluo, che la classifica non rispecchia i veri valori in campo, Emanuele e Andrea erano partiti con ben altre aspettative di risultato, ma evidentemente ieri era proprio una giornata storta. Avrete sicuramente modo di rifarvi in un’altra occasione.
Quanto a me, siccome di essere primo dei Road non mi capiterà più, se non alla gara del mio condominio dove di Road però ci sono solo io, colgo la palla al balzo, mi godo il momento di gloria e scrivo…
Maratona difficile (il che, detto da uno che ne ha fatte solo tre è poco significativo), con parecchi sali e scendi posizionati anche in punti del percorso in cui uno vorrebbe solo scendere, e con una partecipazione popolare straordinaria.
Mattina fredda ma poi fortunatamente si scalda. Io, gasato dalle imprese di Roberto a Venezia di cui avevo saputo la sera prima da Stefano (complimenti a tutti e due!, e anche a Sofia!), perdo il senso del limite, mi sopravvaluto e decido di accodarmi ai pacers delle 3.15 per vedere come va. Peccato solo che i pacers delle 3.15, forse per recuperare il ritardo accumulato nelle prime miglia a causa del tappo, tirino come dei pazzi, e io già alla mezza mi accorgo che a quella velocità non arriverò mai alla fine, anche perché già dal 10 km si sono risvegliati tutti insieme i problemi muscolari dei mesi scorsi, che fanno male un bel po’.
Ma io sono un maratoneta prudente e d’esperienza, e quindi me ne frego e mi incollo ai finti pacers delle 3.15 di cui dicevo sopra. Passano i km e io sono sempre lì, arriviamo ai 30 km (a 4.29!), poi ai 35 km (idem), e poi anche ai 39 km (4.23!!), fino a quando, entrati nel 40 km mi assale una bellissima sensazione di torpore, i pacers vanno via e io mi guardo intorno solo per cercare uno spiazzo dove poter dormire un po’. Del 40 km non ricordo più nulla. Mi sveglio solo quando sento gridare da uno spettatore “come on Milano, one mile left!”, al che mi riprendo, mi dico che in quello stato non sono neppure bello da vedere (c’è tua moglie a poche centinaia di metri, dai!) e, provando a domare i campi e ovviamente fallendo, recupero da non so dove l’ultima caloria che ho in corpo e riprendo a correre con un po’ di dignità, fino a tagliare il traguardo con le braccia sollevate , come se avessi vinto. Del tempo, mi sono reso conto solo dopo.
Che altro dire? Dublino è bella, la Guinness è buona e io ieri mi sono proprio divertito, nonostante la notte fonda del 40 km. Le 3.15 saranno per un’altra volta, e se non arrivano pazienza.
Complimenti a tutti gli altri che hanno gareggiato! Lorenzo ho conosciuto tuo papà ed è proprio simpatico.
A presto, ciao a tutti, Gian