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I risultati del Grantrail Valdigne

Inserito da Franz.Rossi il 13/07/2010 alle 08:16 nella sezione cross & trail

Il Grantrail Valdigne che si è corso nello scorso weekend, è una gara molto bella e molto dura.
Due percorsi, il corto da 47 km e 3.100 metri di dislivello positivo e il lungo, 87 km e 5.100 metri D+.

Quest'anno a rendere più complesse le cose (e non confrontabili i risultati con quelli della scorsa edizione) ci sono stati due fattori importanti: l'inversione del percorso con la durissima salita al Pascal (per quelli della corta) e le condizioni meteo difficili (grandine) che hanno per un po' fatto temere che gli organizzatori riducessero il percorso.
Un plauso all'organizzazione che, a sentir dire da alcuni dei nostri atleti, è stata all'altezza della situazione garantendo pasti caldi ovunque e a qualsiasi ora.

Ma passiamo ai notri portacolori.
Ben dodici i Road alla partenza. E molti sono visi nuovi.
Salutiamo un graditissimo ritorno con il Debo che torna a cimentarsi sulle amate montagne.
Sulla distanza breve si cimenta Max Marta che prosegue la preparazione alla gara di fine agosto intorno al Mont Blanc terminando la gara breve.

Dalla lunga vengo delle bellissime conferme: uno strepitoso Paolo Visigalli conclude 19esimo assoluto (16esimo uomo e nono di categoria) con un ottimo tempo. Ha ceduto qualcosa nel finale, ma ha fatto una gara maiuscola.

Tra le donne ritroviamo Federica Cataudella che sulle montagne di casa ha saputo dare continuità alla sua azione, terminando seconda Road, 47esima assoluta ma soprattutto quinta donna e prima di categoria. A giudicare dai commenti di altri corridori in gara, Federica non ha mollato mai, ed è arrivata in bella spinta fino al traguardo.

Non potevano mancare gli aficionados del trail con Stefano, Marco e Cristina che continuano il loro allenamento fatto attraverso le gare.
Ma lasciatemi sottolineare la prova di Paolo Valenti che ha concluso in condizioni davvero dure una gara faticosissima. Per lui l'onore di non aver mollato.
Citazione per Marco Perini per il quale il grantrail Valdigne si conferma gara stregata: coraggio Marco, l'edizione 2011 è lì che ti aspetta.

Complimenti di cuore a tutti.
Mi è dispiaciuto non essere alla partenza. Ma l'appuntamento con le splendide montagne della Valdigne è solo rinviato di poche settimane...
buone corse a tutti
Franz


Grantrail Valdigne - 47km - 3.100 D+
pettatleta pos pos M/Fpos cattimebivacco
Pascal
Planaval Charvaz
5210Stefano Calvi5344178.16.172.59.214.28.087.23.45
5111Andrea Capra6959248.42.152.46.524.34.547.45.36
5385Massimiliano Marta101 83 299.13.37 3.17.43 4.51.48 8.15.28
5289Riccardo Biffi10486309.19.443.04.354.49.328.11.32
5217Francesco Debollario241 188 412.23.16 3.44.10 6.39.51 10.39.57


Grantrail Valdigne - 87km - 5.100 D+
pettatleta pos pos M/F pos cat time Arpy La Thuille Courmayeur Planaval
24Paolo Visigalli 19 16 9 14.00.57 1.33.11 2.59.54 5.56.04 9.37.49
26Federica Cataudella 47 5 1 15.58.19 1.46.40 3.28.05 6.49.26 11.20.36
147Stefano Giannetti 49 44 21 16.02.41 1.36.50 3.18.37 6.51.44 11.17.03
187Cristina Tasselli 58 6 4 16.36.10 1.51.58 3.35.50 6.50.01 11.12.13
188Marco Mori 59 53 26 16.36.13 1.51.19 3.35.53 6.48.57 11.12.54
198Paolo Valenti154 141 22 22.45.45 1.55.45 4.23.43 9.00.52 15.23.18
39Marco Perini nd nd nd -- 2.11.03 4.23.39 8.59.44 --

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Commenti
  • Riccardo Biffi 13/07/2010 alle 08:44:02 rispondi
    c'ero anch'io al GTV
    E' stato il mio primo trail. Ho faticato parecchio ma è stata una prova molto bella. Salite e discese veramente ripide affrontate con un clima sempre piuttosto estremo
    Ho chiuso qualche minuto dopo Max alla 104° posizione.
  • Franz.Rossi 13/07/2010 alle 10:08:27 rispondi
    scusa Riccardo
    E sì che me lo avevi anche detto, opss

    Ecco la classifica corretta.
    Aspettiamo i racconti dei partecipanti

    ciao
    Franz
  • angelindo 13/07/2010 alle 10:23:23 rispondi
    cavolo, è la prima che salto.
    bella ironmax, macini gare come un caterpillar, e grande debo, sono proprio contento che sia tutto a posto.
    mi spiace per marco ma, come dice franz, il 2011 è tra un attimo. e poi lui è animale da skyrace!
    bravo anche a tutti gli altri, ormai garanzie di arrivi con tempi spettacolari, visigalli in testa.
  • paulrunner 13/07/2010 alle 11:07:37 rispondi
    Un fiume nella notte
    Sparo. Partiti. Sono mesi che non corro in montagna e questo test si rivelerà fondamentale. Quasi subito mi passa Stefano, con cui ho fatto il viaggio da Milano quella mattina stessa, poco dopo arriva di gran carriera Paolo ed alla fine di quel primo tratto di falsopiano anche Federica. Sono tutti tonici, io sono già un po’ pesante nel passo. Non è giornata. La prima salita è praticamente una coda su single track poi piano piano il gruppo si sfalda, la strada si allarga un po’ e la corsa si scioglie. In queste prime ore il sole picchia, del resto con la partenza alle 10 del mattino il sole è già alto e si sente. Si passa il primo colle e comincia la discesa verso La Thuile dove mi raggiunge Marco con cui farò molti chilometri. Intanto abbiamo iniziato l’ascesa, unico tratto asfaltato per qualche chilometro, verso il secondo colle da cui poi si scende a Courmayeur. Ormai il cielo è coperto e quando arriviamo sul lungo ed interminabile altopiano prima di scollinare verso Courmayeur, sui 2.500 metri, inizia a piovere, prima poche gocce poi la grandinata, pausa con pioggia ‘normale’ e poco dopo altra grandinata. In certi punti il terreno è un mezzo pantano e bisogna inventarsi traiettorie strane per limitare i danni. Poi finalmente si scollina ed inizia una discesa ovviamente ‘scivolosa’. A Courmayeur arrivo in nove ore ma la mia benzina è finita da un pezzo, i prossimi 44 chilometri saranno più testa e cuore che gambe. E allora via, cosa aspetto? Più ti fermi più dubiti, saluto Marco che si ferma qui con cui ho percorso oltre venti chilometri e riparto. Il Licoly, il terzo colle è un disastro soprattutto sul ‘drittone’ che porta alla fotoelettrica in cima però è anche un importante passo avanti, adesso ne manca uno solo! Sono sicuro che non sto pagando solo una preparazione inadeguata ma anche il mancato recupero del mio corpo dopo Monza-Resegone e Pistoia-Abetone, per fortuna la mente e lo spirito tengono bene, per distrarmi penso al prossimo Tor des Geants e mi dico che questa è una sciocchezza in confronto e poi, nella vita reale c’è ben di peggio, io son qui per mia scelta, non mi ha obbligato nessuno, le mie gambe si muovono. Nella discesa mi raggiunge una ragazza francese con cui decido di concludere la gara per i successivi 35 chilometri sino al traguardo: definitivamente riposte le mie velleità agonistiche mi dedico alle pubbliche relazioni con l’evidente scopo di migliorare le relazioni con le cugine d’Oltralpe. Di questa seconda parte ricordo la forza travolgente del fiume che precipitava verso valle a pochi metri da noi nella notte, mentre il sentiero lo sfiorava, quasi volesse entrarvi dentro per poi deviare all’ultimo istante. Ricordo i bivacchi dei volontari in cima all’ultimo passo, la notte stellata e l’alba opaca, chiacchiere, stanchezza e sorrisi. Ricordo l’arrivo, gli amici Road, Stefano, Paolo, Federica, tutti autori di grandi tempi, sicuramente Paolo su tutti ma assolutamente straordinario il risultato di Federica e ottimo il tempo di Stefano così come quelli di Cristina e Marco. Saluti ed abbracci bilingui e ritorno a Milano con le idee un po’ più chiare: per finire il Tor a metà settembre dovrò lavorare molto, in montagna se improvvisi sei fuori gioco.
  • Ste8000 13/07/2010 alle 11:50:20 rispondi
    Splendida Valdigne
    Ciao a tutti, come neo iscritto purtroppo non ho potuto partecipare a nome RRCM (pettorale 5210), ma la mia passeggiata di 47 km conclusa in 8h e 16' avrebbe fatto onore al club ;-)))
    E' stata comunque una prova molto dura, sia per il meteo che per la durezza del tracciato. Correre sotto grandine e pioggia per ore senza vedere anima viva è stata un'esperienza unica ed emozionante!!!
    aggiunto un tassello al mio livello di resilienza, alla prossima avventura allora ;-)))
  • Franz.Rossi 13/07/2010 alle 12:04:59 rispondi
    nuovo aggiornamento dei risultati
    Inserito anche Stefano!
    Davvero un bel gruppo impressionante.
    Franz
  • IM5Max 13/07/2010 alle 15:28:37 rispondi
    vedete fototeca
    Ora che ho scoperto questa bella scusa per rallentare (si è possibile ancora di più!), fermarmi e prendere fiato, la macchina fotografica non la mollo più! p.s. benvenuto a Stefano Calvi omonimo del mio amico che si è dovuto registrare come Stefano Stefano Calvi.
  • LAZ 13/07/2010 alle 21:32:18 rispondi
    traIL VALDIGNE
  • LAZ 13/07/2010 alle 22:01:25 rispondi
    C'ero anche io sul percorso breve (breve? insomma!!), prima gara di trail, sono partito spavaldo arrivando bene allo stupendo Bivacco Pascal, ma le pirlate si pagano care.
    A Planaval ero già bello che fritto, mangio bevo e riparto, il mio passo è giudicato lentissimo da una simpatica lumaca che passava nei paraggi. Penso rammaricato che il tempo massimo mi sarà stretto. Ma inaspettatamente le energie ritornano e ricomincio a correre, scortato da due maestri di sci di Courmayeur, la pioggia, la grandine che punzecchia le braccia non rovinano lo splendido scenario, la gioia di correre in ambienti favolosi.
    Chiudo 69° in 8 ore e 42.

    Complimenti ai fenomeni del lungo!

    Ciao a tutti
    Andrea Capra
  • Franz.Rossi 14/07/2010 alle 08:51:58 rispondi
    si muore e si risorge
    E' il bello del trail: credi di aver dato tutto e di non poter muovere più un passo; credi di non poter star dentro al tempo massimo; credi che non ti muoverai più dopo quella maledetta salita che sembra interminabile...

    poi si apre il panorama, poi inizia la discesa, poi bevi un minestrone caldo, poi trovi un bambino che ti dice "bon courage"

    Sono frammenti di gare che porto e porterò sempre dentro di me.

    Bravo Andrea, classifica aggiornata ulteriormente
    Franz
  • scalvi8000 14/07/2010 alle 14:03:31 rispondi
    Devo conoscere il mio omonimo
    Ciao Max,

    quindi conosci il mio omonimo?

    allora dobbiamo incontrarci, tipo "carramba che ssssorpresa".

    tra l'altro credo tu non sappia nemmeno di conoscermi...

    sono Stefano del negozio all'Arco che ti ha venduto la super Fennec e che hai incontrato sulla salita al Pascal tra una foto e l'altra ;-)))

    passa a trovarmi con il mio "clone" ;-)

    w i monti
  • albert1 14/07/2010 alle 14:10:17 rispondi
    Grandissimo Debo
    Ci ha passati (Giuliana del Montagnetta e il sottoscritto) la prima volta dopo 2h30 dalla partenza, camminando e salutando, mentre noi riprendevamo fiato.
    Al Pascal è arrivato prima di noi, si è rifocillato x bene e ci ha chiesto: "quando è il cancello di Planaval?" Io da perfetto profano gli ho risposto: "Non c'è problema, se la strada è bella in un'oretta potremmo essere giù". Invece di darmi dell'idiota mi ha risposto semplicemente: "sono già le 14.00".
    Siamo ripartiti prima di lui dal Pascal. Appena sotto i nevai ci ha sorpassato (sempre camminando) mentre ero fermo per i crampi. Quanado la discesa si è fatta meno impegnativa e i crampi mi hanno dato tregua lo abbiamo risorpassato, chiedendogli di corricchiare insieme. Ci ha provato e dopo pochissimo è tornato a camminare (con un passo per me impensabile) dicendo che già prima della cima della salita aveva avuto crampi e che gli tornavano ogni volta che provava a correre.
    A Licony non lo abbiamo visto arrivare e poichè nel falsopiano successivo riuscivo a correre, lo abbiamo distanziato di una buona mezz'ora. A Planaval è arrivato un quarto d'ora prima della chiusura del cancello, ha mangiato con calma, si è coperto (pioveva già parecchio) e mentre noi ci ritiravamo lui ripartiva. Sentendo la grandine battere sul tetto del pulmino che ci riportava a valle con gli altri ritirati, mi spiaceva tantissimo saperlo là in alto senza riparo, ma non avevo dubbi che sarebbe arrivato al traguardo. Questo è stato il mio primo trail impegnativo e ho fatto tanti errori che non devo ripetere in futuro. La lezione più importante, comunque, mi è arrivata dal suo atteggiamento, dalla sua calma, dalla sua forza e sicurezza.
    Alberto
  • marcocry 10/08/2010 alle 17:08:51 rispondi
    Bravo Riccardo !
    Sei a tutti gli effetti un TraileRoad Runner ! ti aspettiamo sui prossimi sentieri, pietraie e cime innevate ... ovvero al Top della natura.
    A presto Marco
  • marcocry 10/08/2010 alle 17:27:07 rispondi
    Ottimo Stefano !
    La 47km ha tagliato le gambe ha moltissimi, anche a gente tosta... complimenti per la tua prestazione aspettiamo che compri una maglia Road da vestire al posto delle tue, ah, ah ,ah ,ah , ;-)
    A presto ciao Marco
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