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I risultati della corsa dei cinghiali

Inserito da Franz.Rossi il 26/04/2010 alle 08:14 nella sezione cross & trail

Direi che il senso della giornata va sintetizzato con un enorme GRAZIE.
GRAZIE a Giove Pluvio che si è distratto e ci ha regalato contro le previsioni meteo una stupenda giornata (fin troppo caldo, invero).
GRAZIE agli organizzatori Nico Valsesia in primis che hanno curato i dettagli della manifestazione, con un percorso migliorato anche se molto più impegnativo rispetto all'anno scorso.
GRAZIE a Robino che si è prodigato e ha messo insieme una squadra Off Road degna delle migliori trasferte con ben 21 soci alla partenza.

Tre percorsi, il lungo da 60km, il medio da 30km e il pacioccone (pardon, lo sprint) da 12km.
Come al solito i 30 saranno più di 32 e i 12 più di 15.
Al TrailSprint partecipano cinque portacolori del Road. Tra tutti dobbiamo menzionare l'ottimo quinto posto di Aldo Giacin che, se non avesse sbagliato percorso all'ultima curva (e ad onor del vero c'è stato più d'uno a sbagliare) sarebbe arrivato terzo assoluto.
E poi ancora l'inossidabile Mirco Barbavara, i due Mauro Broggi e Cenci e l'ugola d'oro della TriCurva Sabina Frà.
Per loro prova d'assaggio su una distanza ragionevole.
Mi perdoneranno, ma non ho sentito commenti diretti in quanto sono arrivato moooooolto tempo dopo di loro :-)

Gli altri avevano deciso di tentare la 32, chi per fare un lungo, chi fiducioso dello stato di preparazione dopo le maratone, chi in preparazione della Monza Resegone.
In realtà la gara è stata più dura di quello che ci si aspettava.
1800 metri di dislivello positivo non dicono tutto.
Le salite erano davvero cattive, non davano tregua e avevano pendenze davvero impegnative.
Le discese, cui ti abbandonavi cercando il relax, erano abbastanza scoscese e richiedevano un gran lavoro di quadricipiti.
Infine il caldo umido ha presentato il conto: si sudava moltissimo ed è stato necessario bere molto per mantenere dei livelli accettabili di idratazione.

Passiamo alla cronaca. Ci troviamo a Cavallirio subito prima della partenza (il gruppo Road era partito alle 6.30 dal XXV Aprile, ma io avevo beneficiato di un amico che aveva ritirato il pettorale il giorno prima). Siamo tanti ed emozionati. Per molti è il debutto nel mondo trail e c'è aspettativa e timore per la nuova avventura.
Si parte puntuali alle 9.00. Io parto dal fondo insieme ad un gruppetto scelto in cui Robino farà l'andatura per accompagnare le Princess (Loredana e Sara, Sofia prenderà un passo diverso). Alcuni altri Road si accodano per partire prudenti, mentre altri si involano.
Salutato il gruppo di Robino inizio a risalire il gruppo.
Incontro subito Stefano e Fabrizio che decidono di stare con me e continuiamo ad un buon passo. Più avanti incrocio Luca e finalmente recupero anche Giovanni che era partito con i primi (i vantaggi di essere una star :-).

A questo punto dovrei rallentare, ma il passo è buono Giovanni e Robi (compagno fisso di allenamento) si sono attaccati senza problemi e si procede così.
Fabrizio e Stefano sono andati avanti, dopo un po' vengo superato in salita da Sofia e ne apprezzo la leggerezza del passo. Per niente male per essere un debutto!
Il sentiero continua a salire e dopo il Golgota (chiamato così più per le tre croci che ci sono in cima che per l'effettiva durezza della salita) iniziamo una bellissima discesa in cui, come al solito, Giovanni mi distanzia e io distanzio Robi.

Seconda salita impegnativa: il Monte Fenera che dà il nome alla gara. E' una lunga salita nel bosco, ma si procede ancora tranquilli, l'anno scorso l'avevo fatta nel percorso della 60 e quindi sapevo cosa mi aspettava. In cima al Fenera secondo ristoro e panorama sul Rosa.
Subito dopo la discesa. Lunga e spaccagambe (almeno per me che sono ancora indietro con la preparazione specifica).
Giovanni vola, io cerco di stargli dietro. Dopo essere rimasto imbottigliato in un passaggio un po' scivoloso, supero e spingo in discesa per cercare di riprendere Giovanni.
Alla fine della discesa vedo in lontananza Stefano e penso che Giovanni debba essere lì vicino, invece le gambe di colpo mi abbandonano.

Lasciatemi fare una piccola autocritica personalissima. Domenica ho sbagliato tutto. Tronfio dei km che ho corso in questi mesi (la 100km e le maratone di Treviso e Milano) sono partito scarico. Ho pensato che 30 km me li mangiavo in un boccone. Quindi la sera prima ho mangiato male e la mattina non ho fatto colazione. Stavo bene, andavo tranquillo fino al 15esimo e poi il buio. Ho faticato ad arrivare in fondo, camminando per oltre metà della gara...

Mi recupera Robi che si offre di farmi compagnia fino all'arrivo. Continuo camminando e vengo raggiunto e superato in sequenza da Livia prima e da Luca poi. Chiedo a Robi di andare avanti. Preferisco gestormi da solo le crisi e, riluttante, a 8km dall'arrivo anche Robi se ne va.
Dopo un po' mi raggiungono sull'ultima salita impegnativa Mauro e Chiara. Li lascio andare e arrivo all'ultimo ristoro dove bevo bene e riparto. In discesa le gambe riacquistano un po' di tono e finalmente corro di nuovo.
Recupero Chiara e con Mauro ci diamo un po' di cambi. Il sentiero spiana, passiamo un bellissimo bosco in cui giochiamo con un torrente che attraversiamo ripetutamente. Il percorso è davvero bello.
Chiara ci raggiunge di nuovo. C'è ancora una salita su asfalto e io prendo il mio passo (che è molto più lento di quello degli altri due) così rimango di nuovo solo.
E quasi interamente su asfalto facciamo gli ultimi due km che ci riportano al paese e alla grande festa finale.

Arrivando sotto il gonfiabile sento l'incitamento della Sa che mi racconta subito della grandissima impresa di Sofia Scanziani, prima tra i Road e terza donna ASSOLUTA.
Mi complimento con Sofia e con Livia e con tutti gli amici che sono lì a festeggiare.
Finalmente posso bermi la birra e togliermi le scarpe.
Nel frattempo arriva anche Loredana e Angelo mentre Roberto Nardini si è dovuto fermare al 20esimo con Franz Terrone che aveva avuto dei problemi già dal quinto km.

Una bellissima trasferta. Di seguito trovate la classifica. Mi raccomando di segnalare il risultato per il grande RRCM TRAIL CHALLENGE di cui potete leggere il regolamento cliccando qui.

Fenera RUN - 32km
posatletatimeFenera
3Sofia Scanziani4:18:011:38:41
72Fabrizio Bernardi4:33:231:37:44
116Giovanni Storti4:59:121:47:05
120Alessandro Alboni5:00:171:45:28
123Luca D'Ammora5:00:451:53:06
22Livia Ferrari5:16:291:54:05
177Stefano Finizio5:29:171:45:27
185Mauro Creaitini5:35:241:54:40
24Chiara Tieghi5:35:451:59:17
189Franz Rossi5:38:351:47:02
29Loredana Lamonica6:41:262:19:12
216Angelo Felli6:41:272:19:11
32Sara Collura6:52:322:19:56
224Roberto Arti6:52:342:19:11
ritRoberto Nardini--
ritFrancesco Terrone--


Fenera SPRINT - 15km
posatletatime
5Aldo Giacin1:17:25
23Mauro Cenci1:30:45
40Mauro Broggi1:39:05
83Mirco Barbavara2:08:12
26Sabina Frà2:14:18


La stagione del Trail è iniziata ufficialmente!
buone corse a tutti
Franz

Letto 2189 volte
Sofia sul podio
Sofia sul podio
Commenti
  • Ignazio 26/04/2010 alle 09:52:31 rispondi
    caro Franz
    ....consolati!
    anzi a tal fine ti racconto cos'è stata la mia maratona a padova: un disastro! influenza, mal di stomaco, giramenti di testa (e di balle), nausea, caldo tropicale fin dai primi metri. Dopo la mezza (1.46.47) ho camminato per più di un'ora senza trovare alternative più sagge se non meditare il ritiro ad ogni metro. Ogni tanto correvo, mi girava tutto nella pancia e mi fermavo. Un piccolo calvario. Al 39esimo mi sono svegliato e sono andato a prendermi la mia medaglia superando un po' di ritardatari.
    4 ore e 24 di pura sofferenza! mai fatta una gara così difficile.
    però non si smette mai di imparare qualcosa, e questo è positivo.
    aspettatemi per il prox trail!

    a presto
    ignazio
  • ferroghido 26/04/2010 alle 10:51:32 rispondi
    Fantastica !!!
    Che bello guardare il mondo dall'alto ...
    Riki
  • Ignazio 26/04/2010 alle 10:52:17 rispondi
    dimenticavo
    i complimenti a tutti i Road che hanno partecipato e dimostrato il loro valore!
    in particolare chi arriva sul podio e chi è veramente forte!!
    alla grande!

    ciao
    ignazio
  • fedecata 26/04/2010 alle 11:06:10 rispondi
    il mondo dall'alto
    Ghido,
    se fossi stata in Sofia io + che il mondo avrei guardato qualcos altro:-))

    Brava Sofia!

    Feda
  • sofia.scanziani 26/04/2010 alle 11:47:58 rispondi
    non ci credo ancora
    Ragazzi...non so che dire...ho le braccia e le spalle ustionate dal sole (correvo in canotta), ho TUTTI i muscoli a pezzi, ma proprio tutti tutti...e un sorriso che non va via :)
    Una grande emozione.
    W il Road (e W il Trail)
  • bianca 26/04/2010 alle 12:07:18 rispondi
    grandissima Sofia!
    Tutta la mia ammirazione, bravissima,
    bravissima! Bianca
  • mauro 26/04/2010 alle 12:44:42 rispondi
    ALTRO DEBUTTO, MAGNIFICO TRAIL
    Se non l'avete capito, ve lo ripeto: ho deciso di debuttare in TUTTO. Beh è stato fantastico, entusiasmante, di solito non mi mancano le parole ma stavolta faccio fatica a concentrarmi per esprimete tutte le sensazioni e la soddisfazione che ho provato. Sarà che ero di ottimo umore dopo il viaggetto in auto con Fabrizio e che le facce dei concorrenti che vedevo intorno a me non erano tese e concentrate, ma aperte e sorridenti, mi sono sentito subito bene e la salita mi ha provato ma non piegato. Ho scelto la cosidetta "sprint": ormai ho capito che è un aggettivo che vale per qualsiasi cosa, vuol dire che è meno infernale di altre. Comunque respiravo bene e le gambe andavano. Bella la salita, bella la cima con il ristoro, da paura la discesa dove, da incoscente, spingo ancora. Ne avevo passati in salita, ne passo di più in discesa: arrivo in fondo dove seguiamo un ruscello, a tratti ci corro dentro e sento gli odori di dove andavo in vacanza da piccolo, sui monti sotto la Grigna. Ci do dentro, poi, dove proprio dove non me l'aspettavo, un passaggio sull'asfalto, prendo una storta alla caviglia: stringo i denti, faccio finta di nulla e vado avanti. Dopo un po' la situazione migliora e sento che posso ancora spingere. Ormai la corsa è quasi in piano, sento che siamo vicini alla fine. E qui un'altra iattura: sbaglio strada. Un camioncino bianco si era messo vicino al ruscello di fianco al sentiero che dovevamo prendere, che diventava poco visibile, mentre a destra partiva un sentiero ben più ampio. Ero solo. Ne avevo passati parecchi, davanti non vedevo nessuno. Avrò corso per 4 o 5 minuti prima di capire e decidere di tornare indietro. Ritornando vedo sulla strada giusta dei concorrenti che avevo superato. Mi monta una incazzatura.... vabbè. Manca poco: ne recupero qualcuno ma ormai è quasi fatta. Sudato e incavolato rischio di sbagliare strada ancora, questa volta dentro il paese, meno male che uno dei quelli che avevo passato, capendo il mio dramma mi lancia un urlo... e finisce bene.
    Tutto finisce, anzi, in gloria. Ho avuto sensazioni molto positive e ho goduto tutta la gara, errori compresi. Forse l'avevo interpretata in modo troppo competitivo, il trail vero è forse più lungo ed esige magari meno competività e più rispetto, in discesa ho rischiato troppo (c'è stato anche chi, sentendo i miei 82 kg arrivare a tutta birra s'è buttato di fianco per farmi passare...).
    Alla fine ho scoperto una cosa: se il Fenera è il trail dei cinghiali, beh uno di quei cinghiali ero io!
    W il Road!
    Mauro
    PS: Sofia sei grande!
  • fabrizio.bernardi 26/04/2010 alle 14:04:29 rispondi
    dalla pista alla montagna, due modi diversi per un stesso sport; 32Km, 1700m di dislivello, 4h33 di corsa, camminata, salita, discesa, guadi

    bello l'ambiente intorno alla gara e il correre rilassati, senza guardare il cronometro... sono contento di averla finita, era la prima volta e ho scoperto una nuovo modo di correre (completamente diverso rispetto alla maratona di due settimane fa, alla tuttadritta di domenica scorsa e ai 5000 in pista di mercoledì)


  • Lucky 26/04/2010 alle 20:37:29 rispondi
    Sofia!
    Sticazzi, hai battuto un maratoneta fortissimo (Fabrizio) - Il Monga ti ha proprio temprato! Grandissima impresa! Complimenti!!!!
  • enrico.grimaldi 26/04/2010 alle 22:08:01 rispondi
    Bravo Mauro !
    ...anche se,leggendo il tuo racconto,più che un cinghiale sembreresti un...toro scatenato!!
    Cameratesche battute a parte,complimenti per il tuo esordio nel trail!
    Tanti saluti
    Enrico
  • enrico.grimaldi 26/04/2010 alle 22:14:08 rispondi
    Bravo Mirko !
    ..sei fenomenale!!
    Enrico
  • ldammora 26/04/2010 alle 22:57:36 rispondi
    bellissima giornata...
    ...e bellissima esperienza! E' stato il mio esordio al trail, a cui mi sono avvicinato soprattutto grazie ai racconti di Franz su queste pagine, e se le gambe torneranno un giorno normali (oggi come oggi ne dubito visto che per fare un piano di scale in discesa ho impiegato 5 minuti) non sarà certamente l'ultimo! Bellissimo percorso e fatica inenarrabile, ma il bello di tutto questo è che sono solo le belle sensazioni che rimangono a lungo, la fatica passa in fretta.
    Complimenti a Sofia che è stata semplicemente fantastica!
  • mauro.cenci 27/04/2010 alle 00:04:22 rispondi
    Debuttante Pacioccone
    Anch'io ho voluto provare la senzazione ad immergermi, come semplice "pacioccone", allo spirito trail e devo dire che è stata una piacevolissima prova. Di sicuro non sarà l'ultima.
    Durante il percorso "Breve" ma tirato ,tra arrampicate, discese mozzafiato spaccagambe e guadi, mi sono venute in mente le mie remote giornate a pesca lungo i torrenti appenninici e le sgambate alla ricerca di porcini.
    Tutto ciò mi ha logorato un po' il fisico ma sicuramente ristorato l'animo.
    Si, lo spirito trail è quello che più si avvicina allo spirito che pervade tutto il Road Runner Club ed i suoi soci.
    Grande Wonder Sofia.
    Mauro C.
  • livia 27/04/2010 alle 10:31:45 rispondi
    io mi sono divertita davvero un mondo...ringrazio il road di darmi l'opportunità di cambiare, rinnovarmi e provare esperienze nuove. fisicamente sono messa peggio che dopo la maratona, ma non vedo l'ora di farne un altro. anzi....ho anche tanta voglia di una bella tapasciata organizzata dal Compa (spero che il Compa mi legga!!)
      
    un salutone a tutti i compagni di gita, in particolare a.....davvero tutti e tutte quanti!!!

    livia
  • MIRC.KO 27/04/2010 alle 14:02:11 rispondi
    QUALCUNO HA DETTO CHE LA CORSA E' UNA FILOSOFIA DI VITA...

    SEMBRA VERO.

    PER ACCEDERE A QUESTO " LIMBO"...BISOGNA CORRERE I 100 MT. E I 100 KM.

    PASSANDO X IL K2 SEMPRE CON LA GIOIA IN CORPO

    E IL SORRISO SULLE LABBRA

    DALLA PARTENZA ALL'ARRIVO.

    HO FESTEGGIATO I MIE 70ANNI CON LA PRIMA "TRAIL"

    FRA 10 ANNI MI DO' AL TRIATHLON.

    GIORNATA STUPENDA. ANCHE SE AVESSE PIOVUTO, NOI, RUNNERS

    NON CE NE SAREMMO ACCORTI.

    GRAZIE DEI COMPLIMENTI.

    CI VEDIAMO A FIGINO CON LA GRANDE LIVIA, IL NOSTRO GRUPPO,

    CONDITO CON CINGHIAL...ARTI.

    MIRKO.
  • Franz.Rossi 27/04/2010 alle 14:34:55 rispondi
    Tutte le foto
    Pubblicate in fototeca e su Picasa le foto del Fenera ad opera di Roberto Nardini e con il contributo informatico della Sa.

    Clicca qui
  • Franz.Rossi 28/04/2010 alle 08:00:44 rispondi
    Ancora foto
    Anche Angelo Felli ha mandato il suo contributo in foto... tutto pubblicato in fototeca
  • mauroc 28/04/2010 alle 11:56:47 rispondi
    Grazie Franz
    Concordo con Franz sulla durezza della gara.

    Io l'ho messa in tabella come "lungo" per la Monza Resegone, ma è andato ben al di là di un allenamento.

    Però alla fine, soprattutto gli ultimi km con Franz e Chiara, tra crampi e fatica al limite, sono un bel ricordo.

    Ciao

    Mauro
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