|
|
|
EMIL ZATOPEK
Inserito da piter il 09/03/2010 alle 13:17 nella sezione storie
Nella inconfessata (e vana) speranza di vedermi seduto un paio d'ore sulla poltrona del salotto di casa, mia moglie mi ha fatto un regalo: un libro che ho apprezzato moltissimo e che vi consiglio per il suo stile asciutto ed efficace.
Il titolo è "CORRERE" ed è la storia delle corse e della vita di un grande campione della ex Cecoslovacchia degli anni successivi alla seconda guerra mondiale fino a quelli della primavera di Praga: Emil Zatopek, "la locomotiva umana" (perché ansimava fragorosamente durante la corsa).
Un atleta dotato di grandissima potenza ma dallo stile di corsa ... contrario a tutte le regole della tecnica. Però vinceva: medaglia d'oro alle Olimpiandi di Londra del 1948 sui 10.000; tre medaglie d'oro sui 5.000, 10.000 e in maratona alle Olimpiadi di Helsinki del '52. Per non parlare dei record mondiali conseguiti: tra l'altro, fu il primo atleta al mondo a correre i 10.000 sotto i 29 minuti.
Ed è una sorpresa scoprire grazie a quali metodi di allenamento andava così forte: metodi da lui stesso elaborati d'istinto in anticipo di decenni sulle teorie tecnico-scientifiche oggi comunemente accolte in letteratura e praticate da ciascuno di noi.
Nella sua vita si riflette anche la storia di quegli anni difficili.
Leggetelo: non sarà tempo sprecato.
Jean Echenoz: "Correre" - Ed. Adelphi 2009, pagg.148, euro 15.
Piermario Sasso
Commenti
|
|
|
|
Utenti
|
|
|
Ad oggi ci sono 3539 utenti iscritti al sito di cui 0 attualmente online |
|
|
|
|
|
Come ultima chicca: mio figlio Sebastiano deve ringraziare mia moglie se non si chiama Zatopek.
Riki cesky Ghidotti
Grazie Piermario,leggerò questo libro.
Enrico
letto in due ore!
vale la pena di fermarsi in poltrona ogni tanto. e poi uscire di nuovo.
saluti da bologna (bloccato in autostrada da 2 ore con 35cm di neve....).
grande piermario a piacenza.
w il road
ignazio
Vi consiglio un altro libro: "L'arte di correre", di Murakami Haruki.
Scritto da un amatore come noi, troverete tanto di voi tra le pagine
Alberto Pasquarelli