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Sindrome della bandelletta ileo tibiale

Inserito da maxsamma il 15/02/2010 alle 17:35 nella sezione storie

A marzo avrei corso per la prima volta una mezza maratona (Stramilano), ma purtroppo mi sono sono dovuto rassegnare a causa della famosissima sindrome della bandelletta ileo tibiale.

Circa una ventina di giorni fa ho avvertito un dolore nella zona esterna del ginocchio sinistro dopo aver corso circa 12 km. Questo problema si è ripresentato nei successivi allenamenti dopo aver superato i 30 minuti di corsa. Mi sono fermato una settimana... ho applicato ghiaccio in abbondanza sulla parte dolorante... ma alla ripresa degli allenamenti nulla era cambiato.

Ho deciso di sottopormi ad un controllo ortopedico e il responso è stato sorprendente. Gonalgia laterale sinistra da sforzo in piede varo bilaterale con caduta metatarsale globale. In poche parole il medico ha evidenziato una muscolatura molto accentuata su tutta la parte esterna della gamba sinistra, causata dal non corretto appoggio del piede.

A causa di un callo presente sul mio piede dal 1995, che tra l'altro non ho mai tolto, in quanto non mi ha mai causato nessun fastidio, ho modificato in modo innaturale l'appoggio della pianta, facendo maggior pressione sulla parte esterna. L'ortopedico mi ha prescritto dei plantari con cuneo pronatore di retropiede con scarico retrocarpiato delle teste metatarsali e con questi supporti dovrei tornare a correre in modo naturale nel giro di due o tre mesi.

Grazie alla corsa ho riscontrato questa patologia che sicuramente mi avrebbe provocato problemi ben più seri nel corso degli anni. Ora spero di risolvere al più presto questo incidente di percorso e per la Stramilano arrivederci al 2011.

Ciao a tutti.

Massimo Sammataro

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Commenti
  • Giuseppe 16/02/2010 alle 10:24:45 rispondi
    ho lo stesso problema che mi tormenta dal 15 novembre (milano-pavia) e che mi ha costretto a saltere i cross del brianzolo (a cui tenevo tanto, visto che sono brianzilo...). Pensavo che finalmente fosse passato, infatti la scorsa settimana avevo fatto qualche corsetta tranquilla per un massimo di sei - sette chilometri per volta senza problemi. Sabato, dopo la classica mezz'ora si è ripresentato mandando in fumo tutti i miei propositi di "rientro" (puntavo al circuito Corrimilano, tanto per avere un obbiettivo). Oggi vado dal dott. De Ponti, ma so già cosa dirà...




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