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CASPOLADA AL CHIARO DI LUNA - SABATO 30 gennaio 2010
Inserito da artiglio il 31/01/2010 alle 20:35 nella sezione cross & trail
E’ Spettacolo puro sabato 30 gennaio, in quel di Vezza D’Oglio, in provincia di Brescia in alta Val Camonica.
L’appuntamento è per la “10^ Caspolada al chiaro di luna”: 10 km sulle ciaspole (che qui chiamano “caspole”) e sulla neve, in un percorso che si scoprirà decisamente impegnativo, con continui saliscendi con un dislivello segnato dal Garmin di +250 metri.
La caratteristica di questa gara è l’orario di partenza: 18:45.
Infatti è una corsa in notturna, “al chiaro di luna”, che fa capolino tra le nuvole in una serata limpidissima (e freddissima: il termometro segna -3 gradi celsius).
Un manipolo di Road Runners ha atteso da settimane questo appuntamento: iscritti alla gara in 9, purtroppo prima della partenza restano in 7: Stefano Scala per problemi familiari e Marco Farina per i problemi fisici non si presentano alla partenza, che vede gli altri 7, allegri e baldanzosi:
Francesco Vitale, Stefano Finizio, Lauretta Colucci, Maria Rita Caruso, Fabrizio Bernardi, Andrea Noire e il segretario Attilio Sigona.
I 7 fanno parte di un lotto di concorrenti agguerritissimo: 160 iscritti alla corsa competitiva, cui sono da aggiungere gli oltre 4.500 iscritti della non competitiva, con i migliori specialisti in prima fila a darsi battaglia.
Sparo di partenza con qualche minuto di ritardo alle 18:53, quando fuori è già buio da un pezzo, il tutto preceduto da uno spettacolo di fuochi pirotecnici: tutta la gara è in diretta televisiva sulla rete privata TELETUTTO.
Tra i ROAD, il più agguerrito è Andrea: da esperto specialist (solo perché un paio di settimane prima si era già cimentato in un’altra ciaspolada di 6 km), si era preparato con un’attrezzatura da invidiare ai migliori specialisti: scarpa sportiva inchiodata dal calzolaio direttamente alla ciaspola, mica come tutti gli altri comuni mortali alle prese con lacci e laccetti vari (in gara si vedranno molti che “perderanno” le ciaspole).
Via, si parte, ed è subito salita: dopo 200 metri ci si inerpica su un sentiero parallelo alla Strada Statale 42 che porta a Temù.
Lo spettacolo è da brividi: tutto il percorso, nell’oscurità della notte, è illuminato da torce a fiaccola distanziate una ventina di metri l’una dall’altra, e a volte su entrambi i lati; gli addetti sul percorso, protezione civile e soccorso alpino, si riscaldano ai fuochi dei falò, che indurrebbero i più pigri a fermarsi e a riscaldarsi; ma a riscaldare l’ambiente è la corsa stessa, impegnativa, perché chi crede che correre sulle Ciaspole sia una passeggiata deve ricredersi, aggiungete poi il continuo dislivello, che costringe molti a camminare.
Si passa per 3 volte sui ponti sull’Oglio, e spesso la corsa “si perde” in mezzo ai boschi: l’unico rumore che si sente è il grattare incessante dei rampini delle ciaspole sulla neve, che spesso è ghiaccio, e in qualche passaggio (ahimé) anche terreno con piccoli sassi.
Poco prima di Temù il controllo di metà percorso; poi con un giro in senso orario ad un montagnozzo (salita e discesa, salita e discesa…) si imbocca il percorso di ritorno: bellissimo lo spettacolo che si ha dall’alto, con la vallata di Vezza tutta illuminata, le luci delle torce a segnare il percorso, e innumerevoli punti bianchi (le luci frontali) che si muovono lungo il percorso di andata (la NON competitiva è iniziata).
Intorno al km 8 la fatica comincia a farsi sentire: finalmente l’ultimo chilometro, in piano, induce a tirar fuori la grinta con le ultime riserve di energia per arrivare al traguardo, se non fosse per un vento gelido contrario, che fa pensare, almeno al sottoscritto, “Bello-una figata! Ma non vedo l’ora che finisca”).
Ed è l’arrivo, sotto i riflettori delle alogene, il ristoro con the caldo e vin brulé, e poi tutti a cambiarsi nello spogliatoio.
La calza strizzata con fuoriuscita di liquido gelido, e palline di ghiaccio, veri e propri ghiaccioli, attaccati al fondo della calzamaglia, possono ben dare l’idea di quali condizioni si siano corsi gli ultimi chilometri di questa fantastica corsa.
Manca l’arrivo delle rappresentanti femminili del Road e la cena, che si preannuncia spettacolare;
ma ecco purtroppo la sorpresa negativa:
Rita arriva “in sella” alla motoslitta, scortata da 2 addetti del Soccorso Alpino: mi avvicino, do il mio piccolissimo supporto a gestire la restituzione delle ciaspole e il pettorale di gara, poi Rita viene condotta presso l’ambulanza: purtroppo è caduta a meno di 1 km dall’arrivo, è finita sul braccio sinistro con tutto il corpo, e si scoprirà poi che si è fratturato il polso sinistro. Riduzione della frattura e braccio ingessato che dovrà tenere per 5 settimane!!
Addio Vigevano, arrivederci esordio in mezza maratona!
Che iella! Proprio non ci voleva! Sembrava tutto perfetto (nonostante tutto, molti sono i momenti “belli” ricordati nel post-gara), ma tant’è: sicuramente una bella esperienza, da ricordare, e come sempre un gruppo fantastico che anche con mezzi e corse non convenzionali esaltano questo grande spirito di amicizia e corsa sana:
questo è il ROAD RUNNERS CLUB MILANO.
Al seguente link,
http://connect.garmin.com/activity/23624628
la registrazione sul Garmin della gara sfortunata di Rita: avendo dimenticato acceso l’orologio, vi è registrato il fermo di 6 minuti sul terreno, il “passaggio” sulla motoslitta di Rita, e il primo pezzo sull’ambulanza verso il Pronto Soccorso di Edolo :-))
Inoltre di seguito, per i più curiosi, i tempi dei nostri - per la cronaca: 1° uomo un extraterrestre 40enne che ha corso i 10 km in 39’ e 14”, 1^ donna una 38enne che ha terminato la sua fatica in poco più di 48’: sono tempi che fanno gola alla maggior parte dei runners su gara in linea e su asfalto, figuriamoci sulle ciaspole e con continui saliscendi:
Classifica 10^ Caspolada al chiaro di luna 2010 - 10 km |
Pos | Atleta | Tempo |
26 | NOIRE ANDREA | 54’,20” |
54 | BERNARDI FABRIZIO | 59’51” |
75 | FINIZIO STEFANO | 1h05’37” |
77 | VITALE FRANCESCO | 1h06’09” |
92 | SIGONA ATTILIO | 1h12’42” |
122 | COLUCCI LAURA | 1h50’44” |
Rit | CARUSO MARIA RITA | -- |
NP | FARINA MARCO | non partito |
NP | SCALA STEFANO | non partito |
Artiglio

I nostri alla partenza
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Ma il mio pensiero va prima di tutto a Rita.
Una vera sfortuna! Dai Rita, che ti rifarai con gli interessi :-)
Franz
Riki Ghidotti
ma pensiamo tutti di poter dire al più presto:
è GUA-RITA!
un abbraccio,
ciaociao, m
Peccato per Rita, al suo esordio sulla neve: 5 settimane passano in fretta e rientrerai più forte di prima; e se la corsa al chiaro di luna non ti ha sorriso, sorriderai mentre correrai sotto il sole di mezzanotte.
Un bacio
Bruno
è una delle poche volte che sono contento dell'arrivo della suocera...
:-))
Marco Bagai Battaini
E' stato molto suggestivo correre con le caspole hai piedi, c'era una bellissima atmosfera, il percorso duro ma affascinante con passaggi molto suggestivi...
Peccato per Rita che si è fatta male, secondo me è stato il numero 13... Come dice Matteo adesso aspettiamo che tua sia Gua RITA...
Domenica mattina altra giornata di sport con gli istruttori di Sci Di Fondo Andrea a Fabrizio... grazie mille per i consigli senza di voi a quest'ora io e laura eravamo ancora li a provare a salire...
la Prossima volta però, toccherà anche ad Attilio e soprattutto Rita fare sci di Fondo.
Complimenti a Stefano per i 14 km di salita verso il Tonale.
Naturalmente il tutto è stato contorniato da delle belle mangiate...
Ora non si può fare altro che correre un'altra ciaspolata!!!
Grazie a tutti per il week...
Fra
Grazie ad :
- Attilio per avermi dato la possibilità di conoscere il mondo della corsa sotto un altro aspetto ... anche se io continuero' a preferire l' asfalto ! :)
- Andrea per avermi fatto conoscere uno sport entusiasmante come lo sci di fondo ( e pensare che non avevo mai indossato un paio di sci) ...!
- Fabrizio, Stefano e Francesco per la compagnia e la simpatia ....
e non ultima a Rita, che anche se infortunata è stata una grande sulle ciaspole ! ! correva come una gazzella !
Riprenditi presto e vedrai che la tua prima mezza sarà una passeggiata !
p.s. ho sciato anche per te ! :)
Alla prossima
Laura !
p.s ve la riporto in sede un venerdi !
Alla prossima
Laura