|
|
|
In MTB all'Idroscalo: l'ultima gara da rookie
Inserito da ste_scal il 19/10/2009 alle 14:51 nella sezione triathlon
Con la gara di duathlon MTB dell’Idroscalo ho concluso la mia stagione da rookie della multidisciplina. Un anno segnato dai debutti in gare di duathlon prima e di triathlon poi. Una stagione di intense emozioni e di inedite prestazioni, di gare avvincenti e di sfide ricorrenti.
Ma anche un anno di nuove amicizie, di salaci battute e di grande grande divertimento. Che ritengo essere sempre la cosa piĂą importante per chi fa sport.
Vorrei spendere un paio di parole per dire grazie a tutti coloro che ho incontrato e che mi hanno accompagnato in gara, dal debutto assoluto ad aprile fino a sabato scorso.
Per comodità , vi divido per categorie, così è più facile ricordarsi di tutti (spero!)
I CAPISQUADRA
L’appellativo va di diritto a Giorgio “Il Grigio” Alemanni, il quale – fin da quando mi sono iscritto al Road ormai tre anni fa – mi invitava a provare la multidisciplina; quest’anno ho finalmente avuto il coraggio di ascoltarlo e di buttarmi in una specialità per me assolutamente sconosciuta. E’ stata un’esperienza fantastica!
Segue a ruota “Captain” Ale Bucci, che continuo a ritenere un pazzo scatenato per le sue teorie di allenamento ma che rimane un grande per come sa affrontare ogni gara, tenace per determinazione, forza e coraggio. Un vero capitano!
I SENATORI
Ovvero, tutti coloro da cui ho imparato tanto, veramente tanto quest’anno. Da Andrea “Tri-demonio” a Marco “007” Galliena, che mi hanno svelato i segreti e le accortezze da attuare in zona cambio; da Giancarlo “Gian” Pittoni, impressionante tutte le volte che mi è capitato di incrociarlo in bici, a Massimo “Acquelibere” Belossi, che ancora si chiede come io faccia a nuotare a rana tutta la prima frazione di un triathlon… misteri della natura umana!
E poi, Ricky Ghidotti, un corridore d’altri tempi, vista la bici con cui si è presentato ad ogni gara; ma nell’ultima occasione l’ho lasciato a bocca aperta, avvalendomi di un mezzo molto più "goliardico" del suo. Bruno “Tortello” Meneghetti, una vera mente matematica, sia per come sa leggerti ogni tipo di classifica sia per come sa impostare alla perfezione qualunque tipo di gara. Monaco è stata una perla, grandissimo Bruno!
E ancora, Paolo “Visigoto” Visigalli, che ammiro per l’estrema versatilità delle incredibili prove compiute quest’anno ma da cui non mi farò più consigliare l’abbigliamento natatorio (scherzo, ovviamente). Roberto “Fandango” Russo, il quale mi ha dimostrato coi fatti come bisogna sempre seguire i consigli dei senatori (Lerici docet). E Paolo “Embrunman” Marini, che prima o poi raggiungerò in cima all’Alpe d’Huez.
Infine, menzione speciale per Max “Iron5” Marta, vero mio guru del triathlon. Da quando, a Rimini, mi ha lanciato l’idea di debuttare entro l’anno nella triplice fin quando mi ha randellato sui denti a Lerici. Un esempio da cui c'è solo da imparare. E’ stato divertente sentire i suoi sfottò prima e dopo ogni gara. Spesso prima piuttosto che dopo… eheheh
I COMPAGNI DI ALLENAMENTO
In primis Francesco Vitale, che si è sottoposto con me ad una serie di massacranti uscite in bicicletta. E poi Robino Arti, che invece non sono riuscito a portar fuori in bici ma che mi ha praticamente buttato di peso in piscina, con tutte le volte che me lo ha ripetuto. Ora ci sono, anche se a nuoto la sua scia la vedo solo da lontano. Così come da lontano in vasca vedo Daniele Ferreri. Ma tu sei nella mia corsia, prima o poi ti vengo a prendere.
E ancora, Marietto Marseglia, con cui facciamo km e km su e giĂą dal Parco di Trenno. E' pur sempre il campione sociale di maratona della sua categoria, chapeau.
E Attilio “Segriglio”, che mi fa morire ogni volta che c’è la spunta di una gara e lui, imperterrito, si posiziona in prima linea accanto a triathleti che hanno disputato le Olimpiadi. Solo per questo, sei un grande.
E, last but not least, Ale “Tri-Conte” Cipolat, con cui ho condiviso la mia prima sessione di allenamento in altura, oltre ad una serie di pazzie che, con il senno di poi, non so se avrei fatto (vedi la discesa in mtb dal Foscagno). A Livigno ci siamo preparati alla grande, ma l’anno prossimo si raddoppia la permanenza, lui già sa.
I ROOKIES
La tri-wave 2009 è stata assolutamente ricca, ovviamente non riesco a menzionare tutti, ma alcuni che ho conosciuto meglio certamente si. Di sicuro, Marco “Bagai” Battaini, che ha esordito con me a Rivergaro allorché ho subito capito di che pasta è fatto il ragazzo. Scorza dura, quella dei campioni.
Matteo “Padellone” Pirola, il più pazzo di tutti per le gare doppie e triple che sa affrontare in un solo weekend, allegro in qualsiasi situazione e sempre pronto alla battuta per sdrammatizzare qualunque evento negativo in gara. Questo è lo spirito che dovrebbe avere ogni sportivo.
Giulio Graziani, scientifico nella preparazione agli appuntamenti e notevole in piscina, mi ci vorrà ancora molto per avvicinarti in vasca. Chi invece ho avvicinato e incredibilmente battuto (Parma, 31 maggio, data segnata in rosso sul mio calendario perché resterà l’unica) è Gianni "Duabolik" Pistis, il quale però sta lavorando sodo in bicicletta. L’anno prossimo ci darà la paga anche su due ruote!
LE TRI-LADIES
In prima fila la grandissima Luisella, sempre presente in tutte le occasioni, da gennaio ad ottobre. Infaticabile. La bionda Tri-Sara, di cui ammiro la determinazione e la carica agonistica, così come la simpatia nel dopo-corsa; e la mora Feda, che ho conosciuto in dolce attesa e mi ha quasi stracciato a Lerici, al suo ritorno in gara un solo mese dopo la maternità . Sono rimasto senza parole!
E ancora, Carla e Angela, con cui prima o poi riusciremo a fare un’uscita in bici, anche se loro dispongono di mezzi meccanici notevolmente migliori del mio. Roberta, che ha iniziato in sordina ma ora è pronta per essere una vera tri-sposina. Auguri!
E poi, la piĂą eclettica, Bianca: giĂ maratoneta, giĂ crossista, giĂ pistard, ma che ha incredibili potenzialitĂ anche in bicicletta.
I NUOVI
Tutti coloro i quali, anche con i miei racconti, ho avvicinato un po’ a duathlon e triathlon. Loro hanno già capito a chi mi sto riferendo: Andrea Noire, Lorenzo Brina, Marco Farina, l’anno prossimo vi aspettiamo tutti in zona cambio!
Un grazie anche a tutti quelli che non ho potuto elencare in questa veloce carrellata ma con cui ho condiviso le fatiche di parecchie gare: penso a Fabio Cusimano, Luca D’ammora, “Supermario” Maitilasso, Giovanni Sgaramella, Stefano “Tri Lions”, Massimo Filasieno, Paolo Nava, Andrea “Acquaman”, Luca Pavan e tutti gli altri che ho conosciuto meno ma che hanno faticato allo stesso modo.
Infine, un ultimo pensiero per chi, pur vedendomi letteralmente a pezzi alla fine di una gara, mi ha incitato a continuare sulla strada della multidisciplina: “Sapevo che correvi forte ma oggi ho visto che vai molto bene anche in bicicletta. Dacci dentro con il nuoto e vedrai che ti toglierai grandi soddisfazioni!” - mi disse.
Era l’inizio di maggio, eravamo a Casatenovo. Claudia, non scorderò il tuo sorriso e non dimenticherò queste tue parole. Questa è stata la stagione da rookie. Ma è solo l’inizio.
Grazie a tutti, tri-Road. Siete grandi.
E siamo davvero una squadra fortissimi!
AUW!
Stefano

Con il Conte in allenamento a Livigno: in volo verso nuovi traguardi
Commenti
|
|
|
|
Utenti
|
 |
 |
Ad oggi ci sono 3539 utenti iscritti al sito di cui 0 attualmente online |
|
 |
 |
|
|
Gian
Ehh
angy
onorato di aver condiviso il debutto in questo 2009 inaspettato anche per me. E sono ancora felicemente sorpreso di averti trovato a Cremona, piĂą carico che mai, all'urlo di: Stradivari!!!
Ci aspetta un 2010 da suddividere in III, e moltiplicare per X, tra Swim, Bike and Run!
Ciaociao e w,
AUW, m
AUW!!!!!
Marco Bagai Battaini
Segriglio
non vedo l'ora che inizi il 2010!!
Per la nostra discesa...
http://connect.garmin.com/page/activity/activity.faces?activityId=11235760&actionMethod=page%2Factivity%2Factivity.xhtml%3AuserSwitcher.switchSystem&cid=1278620
con quel catorcio di Mtb abbiamo toccato solo i 55Km/h il prossimo anno dobbiamo arrivare a 60!!!
Complimenti a tutti, bravo Stefano, grande squadra!
Bianca
Detto questo, un gran bravo a te! In primis per questo bellissimo articolo, ma soprattutto perchè quest'anno hai raccolto una sfida, l'hai fatta tua, l'hai portata avanti e soprattutto hai portato uno spirito sano e genuino (oltre ai risultati, intendiamoci bene!!!). E leggere che tu abbia tratto un riscontro così positivo da questo anno "pazzo" non può farmi che piacere. Ora organizziamo qualche bel combinatino assieme.. Magari allarghiamo ancora un po' gli orizzonti della pazzia :)))
L'anno scorso qualcuno pensava forse che il Tri-Road avesse toccato l'apice massimo ma.. Quest'anno siamo andati ancora meglio, anche se non faremo "cappotto" al Super Rank.. Ma essere nelle top 10 del triathlon italiano.. Ragazzi è roba da non crederci.
So di per certo che qualcuno nel club ancora tituba ed è lì lì per decidere se prendere parte alla sua prima gara... Occhio che veniamo a stanarvi con il lanternino :))
Bando alle ciance ora.. Il 2010 è alle porte, bisogna reclutare, allenarsi, non mollare mai. Siamo una squadra FORTISSIMI, d'ora in poi ci terranno d'occhio ed ovviamente noi dovremo sempre rispondere presente!
Ammetto di aver provato un fremito di malcelato piacere nel vedermi annoverato tra i senatori ... anche se sarebbe stato meglio tra i neo-deputati al primo mandato ...
Purtroppo io dei senatori, quelli veri, ho in comune ancora troppo poco, ma come hai detto il 2010 sarĂ ancora meglio di quelli passati e soprattutto pieno zeppo di sorprese e neew entries.
Grazie a te Stefano in primis per la piacevolissima compagnia e complimenti per le tue performances che sono tutt'altro che da debuttante, come tutti gli altri sei uno stimolo a migliorarmi ... e non solo nel triathlon (vedi Pavia) ....
Credo ci incroceremo ancora spesso prima del prossimo TriAnno.
Il Tortello
Tutti i tri-roads citati e raccontati.
Manca adesso l'assegnazione del tuo nickname. Avanti i creativi.
Abbracci e a stasera!
Marietto M.
speriamo che nella stagione prossima il gruppo delle tri-ladies riesca a fare piĂą casino di quanto fatto fino ad ora, magari consolidando le timide presenze di questo 2009 e coinvolgendo nuove ragazze come la nostra Sabina ugola d'oro, avremo una fotografa in meno ma una tri-lady in piĂą a menare sui campi di gara.
per l'uscita in bici ci conto! AUW!
Hai fatto una stagione grandiosa....ma è solo l'inizio!
Io non mollo e aspetto di essere trascinato dal Tuo entusiasmo.
un abbraccio.
Marco
Grazie Andrea per il reportage fotografico che ci immortala ancora una volta in tanti road in gara e tanto solidadi.
Grazie Saby, il tuo tifo è per me come una carica di adrenalina, quindi ti prego per le prox volte di farti trovare in diversi punti della gara a tifare per me.Un abbraccio,
W il tri-road. Luis
Impressionanante!
E tra poco, quando sarĂ forte anche in acqua, i piĂą forti dovranno guardarsi le spalle :-))
Ma a Softball come te la cavi?
Scusa Stefano, ma ho finito gli aggettivi :-))
Luciano
Vi devo qualche risposta:
@ Gian: niente duathlon in prov. di PV per me, sabato sarò a fare servizio alla Human Race. La mia stagione della multidisciplina finisce qui. Ci rivedremo l'anno prossimo, magari prima di aprile, questo si.
@ Mario: Tortello mi aveva soprannominato "navigator" fin da quando vi ho tracciato i percorsi di allenamento in bici in Valsassina. Che voi avete seguito ben poco! Riproverò a breve proponendovi qualche altra uscita su due ruote. Occhio alle mail che ho già un po' di idee che mi frullano in testa.
@ Lucky: grazie ma i veri atleti (e sottolineo atleti) polivalenti sono altri, Paolino "Visigoto" in primis. Arrivarci a fare anche solo la metĂ delle cose che fa lui!
@ Matteo e Ale (e a tutti coloro che vorranno seguirci): il 2010 non è troppo lontano. E se qualcuno diceva "Parigi val bene una messa" per noi "il Principato varrà ben un centesimo". O no? :)
ma anche per avermi fatto conoscere una salita "docile docile" a Valcava appunto... mi ha accompagnato li e poi me la sono fatta da solo...
In cima a 1400 metri c'erano solo le mucche...