Un cross estivo durato un’ora

Un cross estivo durato un’ora

Quest’anno sono stato promosso Capitano della squadra cross Road, ma non avrei mai pensato di correre una campestre il 20 giugno. Adesso spiego la strana corsa…

Come ogni anno sono stato invitato dal Sindacato Unia, per intenderci la CGIL degli Svizzeri (così per una volta mi sento lo “straniero” della squadra !) a correre una prova nella 24x1 ora di Verbania. Si corre nello stadio comunale, che ha una pista di 380 metri in terra battuta.

Il mio turno era il sesto, quello dalle 20 alle 21, ma alle 17 ero già al campo per entrare nel clima e per poter assistere i concorrenti delle ore precedenti. Dopo una giornata di splendido sole, verso le 18 le prime nuvole facevano capolino, ma io non volevo pensare al peggio; purtroppo all’inizio del quinto turno incominciava già a gocciolare e dopo mezz’ora le gocce diventavano sempre più fitte, trasformandosi anche in grandine.

“E’ un temporale “ – penso – “ durerà un quarto d’ora, rinfrescherà l’aria e al mio turno si correrà bene”. Purtroppo nessuna previsione è stata mai così poco azzeccata; infatti il temporale è durato più di due ore.

La terra battuta della pista è diventata fango puro per * di giro e una piscinetta alta 15 centimetri nel rettilineo di partenza.

Incomincio la mia gara: ad ogni curva rischio di cadere e nel rettilineo di affogare; la concentrazione è al massimo e almeno così non ho sofferto della noia del “criceto”. Per la cronaca, ho corso con divisa Road, ho fatto 12.344 metri e alla fine le scarpe pesavano un chilo.

Cristiano “Lord Blacks” Neri