Il Cross (sociale) carnascialesco

La data: fissata nella settimana di carnevale per passare inosservati agli occhi dei passanti e dei vigili( per via dei permessi).
Il luogo: il monte Stella perché una trasferta a Venezia o Viareggio sarebbe stata troppo onerosa per la disastrate casse del Road.
Le maschere (ho detto maschere non pagliacci):

• Il gatto e la volpe: Valli e Brillo
• Pantalone: Motta
• Balanzone: Comparelli
• Zorro: Gasperi
• Capitan Uncino: Bucci
• Pecos Bill: Speciani
• Geronimo: Alemanni
• Colombina: Vinci
• Pulcinella: Piccoli
• Brontolo: Segrelio
• Mangiafuoco: Ghidotti
• Pisolo: Bico
• Biancaneve: Tieghi
• Brighella: Zenesini
• Stenterello: Donzelli
• Gianduia: Pedrolini
• Mastro Geppetto: Valsecchi
• Meneghino: Brambilla speaker
• Cecca: Seminari
• Obelix: Obelix
• Arlecchino: Concari

Spettatori invidiosi in borghese dalla pista: the SISTer group.

Alle 9, 45 nel parterre del circuito parte la gara-gioco dei bambini su una distanza ridotta.
Purtroppo la partecipazione è scarsa e vede solo la presenza di Luca Bertinetti e Alessandra Giannotti. Il primo si aggiudica nettamente la gara; dalla seconda ricevo considerazioni sulla cavalleria dei giovani di oggi.

Alle ore 10 circa partono i nostri 54 come il Settimo Cavalleggeri per percorrere due giri di un anello creato con competenza e passione dalla Volpe che per ingentilire il percorso stende tratti di moquette.
La lunghezza del percorso è di metri 5736, suddivisa tra ghiaietta, terra e moquette grigio topo (le signore porranno riserve sul colore).
Il gruppo scompare subito dalla nostra vista ma ci immaginiamo ugualmente le schiene fumanti che percorrono il tratto prospiciente il palaSharp: ne sentiamo i rumori, gli umori e le Mad…….
Dopo circa 10′ passa al primo giro Pecos Bill, seguito da Zorro, Mangiafuoco, Colombina e Capitan Uncino; seguono alla spicciolata Gianduia, Geronimo, e in mezzo agli altri Brontolo che minaccia di sodomizzare Pisolo per tre tessere del campo,ma all′avvicinarsi di Biancaneve si calma per non perdere terreno.
Tra gli ultimi, incitati dal megafono e dalle risa di Meneghino e Cecca, vediamo Brighella e Pantalone che sembra pagare la fatica del servizio a vantaggio di Pulcinella.

Inizia il secondo ed ultimo giro ed attendiamo trepidanti l′esito finale, immaginando al di la del monte frizzi e lazzi anche se la fatica si fa sentire; infatti i distacchi aumentano.
Dopo 21′ 32" arrivano Pecos Bill, Zorro, Capitan Uncino e Mangiafuoco; poi Colombina che vola più di uno sparviero.
Gianduia precede Mastro Geppetto, il Gatto e Geronimo; poi tutti gli altri e chiude le fila Balanzone.

Le grida scomposte di Meneghino che invitano a raccogliere il materiale lungo il percorso ci svegliamo di soprassalto; noi non ci arrendiamo perché la corsa sempre al sogno ci conduce e torniamo alle macchine come se questo ci tenesse per mano come bambini.
La generosità di tutti i partecipanti ha ripagato abbondantemente gli sforzi prodotti da organizzatori e collaboratori.
Se l′articolo ha tolto spazio a qualche foto fate lavorare fantasia e immaginazione e continuate a giocare voi.

F.to Arlecchino

Le maschere che si fossero risentite riceveranno come scuse un inchino da Arlecchino ma pagheranno pegno alle altre maschere.