|
|
|
Campionato regionale Duathlon Sprint Regione Piemonte
Inserito da saracche il 11/05/2009 alle 14:49 nella sezione triathlon
Ieri a Suno si sono disputati i Campionati regionali di Duathlon Sprint della Regione Piemonte.
Ai nastri di partenza c'erano 4 Road, Max Marta, Paolo Visigalli, Carla Gariboldi e io.
Incontriamo Max e Paolo poco prima della partenza, in mattinata loro hanno disputato la gara in montagna trofeo Massari, complimenti ad entrabi sono stati bravissimi, ma sopratutto a Paolo che ho saputo solo dopo che ha anche vinto arrivando primo, bravissimo Paolo.
Iniziamo la cronostoria. Io e Carla arriviamo alle 10,45 a Suno con molta facilità troviamo il luogo della gara e anche un comodissimo parcheggio vicino alla zona cambio, andiamo a ritirare il pettorale e pacco gara ricco di prelibatezze culinarie, bottiglia di vino, gnocchi, marmellata di fragole, salamino nostrano e un pacco di crackers.
Prese le bici decidiamo di fare un giro di prova del percorso di 10 km da ripetere due volte durante la gara, ma alla fine decidiamo di farlo due volte anche come riscaldamento. Finito il riscaldamento in bici facciamo girare un po' le gambe per la corsa e cosi' si arriva alla partenza, Max viene a farci l'imbocca al lupo per la gara e subito dopo si parte per la prima frazione che presenta un giro da 1300 metri, da ripettere ben 4 volte con una salita per ogni giro lunga 100 metri e molto molto ripida quasi da costringere a farla camminando facendo una grandissima selezione subito all'inizio gara.
Le previsioni meteo davano pioggia ma le nuvole e il sole si sono alternati per tutto il tempo regalando momenti di frescolino a momenti di caldo allucinante, almeno per me e facendomi patire da subito i 5 km di corsa.
Al primno giro cerco Carla che mi sta proprio dietro e non avendo avuto il tempo per augurarle buona gara, metto la mia mano ditero la schiena e lei mi batte un cinque, penso subito che d'ora in poi mi supera e non la vedo più, invece inizio da li in poi a distanziarla e arrivata alla zona cambio non la vedo più.
Alla seconda frazione inizio a pedalare a più non posso per cercare di non farmi riprendere da Carla, che indibbiamente ne ha più di me in bici e ad ogni istante mi aspetto che mi superi, mentre non la vedo arrivare, intanto mi si mette a ruota un'altra signora che non mi molla tutto il tempo e si fa tirare dicendo che lei non ce la fa a darmi il cambio.
Ogni tanto mi giro cercando Carla, che non vedo ancora e comincio a pensare che e' caduta e si e' fatta male e che e' impossibile che non mi abbia ripreso ancora. Continuo imperterrita la mia gara cercando di seminare la signora dietro di me ma mi tocca averla dietro fino al 15 km dove riesco a sfruttare bene una discesa senza usare i freni e pedalando a piu' non posso. Credo anche di averla stancata per benino, in quanto ad un certo punto mi dice:" ma cosi' quando scendo mi verranno i crampi a correre...",e a quel punto nonostante il mio dolore al ginocchio, decido di mantenere il ritmo e se possibile anche di aumentarlo.
Arrivata alla fine della discesa, si presenta una curva a gomito, freno e parto con un bellissimo rilancio e da li in poi la distanza si fa importante e la signora non ce la fa piu' a riprendermi. Arrivata in zona cambio ancora niente di Carla, inizio a correre e solo li la vedo arrivare in bici e la sauto e mi tranquillizzo, cerco di tenere il ritmo per non farmi riprendere e mantenere la posizione e dopo l'ultimo sforzo sotto il caldo arrivo soddisfattissima della mia prestazione.
Rimango in zona arrivo ad attendere Carletta che dopo poco arriva e subito le chiedo cosa fosse successo, mi dice che proprio non ne aveva, che non stava bene e che dopo aver pensato più volte di ritirarsi ha cercato di tenere duro e chiudere la gara. Brava Carla.
Gara molto bella che teneva impegnatissimi su tutte le frazioni, ma sopratutto in quella bike in quanto il percorso non era chiuso al traffico e gareggiare con auto che di superano da tutte le parti non e' il massimo, ma nonostante tutto mi sono davvero divertita molto.
Si e' sentita tanto la mancanza della TRI-CURVA che aiuta molto durante le gare.
Rinnovo i miei complimenti ai compagni di squadra, ho incontrato solo Paolo, durante la gara, alla mia ultima frazione in bici e poi li ho rivisti tutti al pasta party.
Arrivano finalmente le classifiche e scopro di essere arrivata 3° di categoria, ma niente premiazioni stavolta decidono di premiare solo i primi 5 uomoni age group e solo le prime donne di categoria.
Esperienza da ripetere quanto prima.
Solo un'ultima cosa, nell'ultimo giro dell'ultima frazione, contentissima e stanca ho iniziato a ripetere ad alta voce: CUORE E MARONI.. CUORE E MARONI.. e ho tagliato il traguardo con il mio solito sorriso mentre il giudice mi ha guardato e si e' messo a ridere pure lui.
AUW alla prossima ragazzi...
Angy

Commenti
|
|
|
|
Utenti
|
 |
 |
Ad oggi ci sono 3539 utenti iscritti al sito di cui 0 attualmente online |
|
 |
 |
|
|
Ormai siamo talmente tanti che siamo dappertutto!
W il triRoad
cap.ale
AUW!!!!!!
Domanda: ma il Visigoto è venuto a Suno di corsa, bici in spalla.. Vero?
Anche noi all'X-Terra abbiamo sentito la mancanza della Tri-Curva. Per fortuna che ho fatto un bel pezzo di frazione bici insieme a Roberto, per cui ce la siamo raccontata...
Ancora brava (anche a Carletta sofferente).
Gian
io sono partita con le energia già in "riserva" e non sono riuscita a combinare molto, ma sono contenta comunque di aver chiuso la gara.
ho fatto mio il tuo motto: mollare? MAI!
Non si fanno prigionieri!
AUW!
Noemi
Peccato non aver potuto esserci per "Tricurvare".
AUW