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Gente di montagna vs tecnologia: 1-0
Inserito da Franz.Rossi il 25/06/2008 alle 09:40 nella sezione cross & trail
Ieri sera ho telefonato alla Società Alpinisti Monzesi, gli organizzatori della Monza Resegone.
L'aver perso il chip (per mia colpa non avendolo fissato in modo opportuno) mi bruciava parecchio: sia perchè in questo modo risultavamo RITIRATI, che di fatto non era vero, sia perchè avevo penalizzato i miei compagni di squadra (oltre averli ritardati all'arrivo con la mia performance sotto tono).
Mentre attendevo al telefono di parlare con qualcuno della Giuria (erano intenti a verificare la regolarità della classifica), avevo dentro di me la certezza di chiedere una cosa giusta.
C'erano dei controlli a sorpresa lungo tutto il percorso con delle terne di giudici che verificavano la presenza di tutti i membri della squadra, quindi non poteva essere in dubbio la nostra correttezza.
Inoltre c'erano due chip su tre ad indicare il tempo esatto dell'arrivo.
D'altronde, avete presente quando andate a discutere con l'Autorità costituita (sia un vigile, l'agenzia delle entrate o un giudice)? Abbiate ragione o meno lo stomaco si stringe e le parole non escono...
Insomma ero in questa fantozziana situazione ma la tensione si è subito sciolta appena ho iniziato a parlare con una persona (di cui non ricordo il nome e me ne dispiace) che ha subito dimostrato grande disponibilità, ha detto che era a conoscenza della nostra situazione e che non vi sarebbero stati problemi a reinserirci nella classifica.
Ho messo giù il telefono ringraziandolo, e dentro di me ho pensato a quanto diverso è, una volta di più, l'approccio di questa società rispetto a qualunque altro Organizzatore.
C'era fiducia e contatto umano, la tecnologia (il chip, nel mio caso) passava in secondo piano di fronte al buon senso (merce rara di questi tempi).
Ho avuto una volta in più la riprova che in questo tipo di gare le persone hanno una importanza maggiore. Non sono un numero di pettorale o una quota.
Desidero quindi ringraziare pubblicamente, una volta in più, la Società Alpinisti Monzesi non solo perchè organizza quella stupenda manifestazione che è la Monza Resegone, ma soprattutto per come la organizza.
Franz

Franz, Gianpiero e Daniela all'arrivo alla Capanna
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alla prossima!
fede
Al mio esordio in questa gara, dopo una fatica improba e l’ enorme gioia e soddisfazione di arrivare alla Capanna, posso immaginare la delusione, lo scoramento e il senso di colpa nei confronti del resto della squadra al momento di realizzare di aver perso il chip.
Ma per fortuna al mondo ci sono ancora giustizia e come dici tu, Franz, persone di buon senso.
Bene! Complimenti a tutti i partecipanti e buone corse.
Paolo
Gianpiero, più veloce della luce, mi ha risposto:
"Se lo avessi mangiato io, vi assicuro che non sarebbe arrivato alla Capanna!"
E' una gara dura, ma va assolutamente provata, anche da voi fighette aristocratiche, che temono di sporcarsi la canotta di fango :-)
Buone corse...
Franz
PS dopo le ripetute di ieri al XXV aprile, oggi 1500 facili in piscina in vista della traversata
Se lo chiedevi alla Fidal non ti dico cosa ti rispondevano :-)))
Ciao
Luciano
abbiamo letto il (i) tuo (vostri) commento(i) sulla M/R.
Permettici di entrare, in punta di piedi, nel vostro blog, non per "menar vanto" ma per restituirvi i ringraziamenti.
Se la Monza Resegone esiste e resiste è solo merito vostro, degli atleti e di tutti gli appassionati, e quindi siamo noi che dobbiamo ringraziarvi.
Grazie per la vostra presenza, per le vostre fatiche, sudore, lacrime, impegno ed abnegazione, per la vostra sportività e correttezza!
Sì, per fortuna il vostro e nostro mondo, la Corsa e la Montagna, sono ancora pieni di lealtà e coraggio, onestà ed educazione.
E quale migliore sublimazione di una "Corsa in Montagna"? Voi Corridori partecipate, noi Montanari organizziamo!
Il nostro scopo è solo questo: condividere, trasmettere e diffondere tutte quelle emozioni (e sono tante ed indescrivibili, e noi tutti le conosciamo molto bene) che ogni volta la Nostra e Vostra grande Monza - Resegone riesce a donarci. Speriamo lo si possa fare ancora per tantissimi anni a venire, naturalmente con tutti voi.
Grazie ancora e tantissimi auguri.
Società Alpinisti Monzesi
(Enrico Dell'Orto)