Monza Chrono una 10K “con gli attributi”

L’avevo puntata già da mesi, mi sono iscritto con largo anticipo rinunciando alla concomitante Milanino Sotto Le Stelle.
Sarà che sono un affezionato delle prime edizioni, sarà che il centro di Monza è bellissimo, sarà che gli sponsor tecnici erano iper blasonati, sarà che il sito internet era accattivante, sarà che c’era pure una radio……ma penso che la scelta, alla fine, sia stata veramente azzeccata.

Sabato sera Monza era vestita a festa, il centro è un via vai di gente che fa shopping, prende l’aperitivo, vive l’atmosfera mischiandosi a 300 e passa atleti che attendono solo la partenza della gara fissata per le ore 21.00 – Il tempo sembra tenere anche se poi non sarà così….
Trovo parecchi amici del Road Runners Club già in divisa e pronti per la partenza che avviene, puntuale, alle 21.00
Non piove, ma il cielo ancora non del tutto oscurato minaccia …….il percorso è bellissimo, ma molto molto tecnico articolato su due giri da 5 KM –
Il primo giro con ancora un po’ di luce naturale va via liscio, il secondo è decisamente più travagliato data la scarsa illuminazione (primo e forse unico neo della gara) e il diluvio che intanto era arrivato a farci “compagnia” – proprio per questi motivi è diventato tutto più difficile: i numerosi saliscendi andano presi con dovuta cautela, le curve (strettissime) andavano prese alla larga con il rischio di cadere soprattutto nelle zone pavè, il ponticello da oltrepassare era diventato una sorta di trappola, le buche si vedevano all’ultimo momento e andavano driblate con perizia degna del miglior Ronaldinho.
C’era pure un passaggio vicino ad un cantiere illuminato tutto di rosso che sembrava di essere in un club privè.
Insomma un vero e proprio spasso.
Ma la parte del leone l’ha fatta il pubblico!
Sembrava di essere all’estero!
Bambini che chiedevano il cinque, Monzesi con striscioni a tifare a squarciagola, extracomunitari che applaudivano ad ogni angolo.
Ad ogni curva era un incitamento a spingere sull’accelleratore!.......e poi il passaggio al quinto chilometro!!…..per me, abituato a lottare nelle retrovie, una vera emozione: cordone di gente che tifava e, udite udite!: il mio nome e cognome scandito dallo speaker!!
Forse per quello ho fatto un secondo giro migliore del primo nonostante le difficoltà appena citate.
Per chiudere in bellezza: una volata “alla morte” con un atleta che non aveva nessuna intenzione di cedermi la sua posizione a 50 mt. dal traguardo!
Un’emozione dietro l’altra questa 10K anche se poi guardando il mio Garmin Forerunner mi è cascato il mondo addosso: il tempo che mi ero prefissato steccato per più di un minuto!
Eppure le gambe giravano alla grande e la media min/km che indicava era ben al di sotto del mio PB…..poi penso alle tante difficoltà del percorso e soprattutto alla distanza che il mio GPS segna : 10.370 mt…..com’è possibile?
Ammetto di aver preso le curve molto alla larga, ma 370 mt sono davvero tanti …..
Non mi importa: il personale alla prossima puntata! ora vado con Alberto e rispettive consorti a farmi una bella tagliata di Angus Argentino!!!!
Luciano Alvazzi

P.S. complimenti a Maurizio che sta tornando ad ottimi livelli e a Preziosa 15° assoluto!!

Ecco i risultati dei nostri portacolori: