Dopo l’esperienza in chiaro (la festa per il 10mo anno del Capitano, i titoli Regionali conquistati e le notevoli “bellezze” ciclistiche in un paio di gazebo all’arrivo) scuro (tutto il resto!!!!!) del Triathlon Olimpico di Milano, è giunto il momento di fare il punto della situazione sulla stagione della multidisciplina.

Ultimo resoconto del passato weekend di gare del Road Tri-team. Anche al Triathlon sprint sul Lago di Bracciano c'era alla partenza un Road Runner Milano!
Scaldati da un bel sole di inizio estate, domenica 25 maggio, 250 atleti si sono schierati sulla spiaggia di Anquillara, bella cittadina in riva al lago di Bracciano.

Ieri sera, in un clima di grande euforia da "ultimo giorno di scuola" si è conclusa l'iniziativa in piscina, all'ultimo allenamento era presente uno spettatore illustre: il nostro Presidente Isolano Motta, che poi si è unito al gruppo dei 50 soci per la pizzata di fine corso.

Un paio di anni fa, trascinato dagli amici e dall'entusiasmo, ho cominciato a preparare una maratona.
Questo, come molti altri hanno sperimentato, ha trasformato la mia vita.

Cerco un compagno di corsa per la Erba - Capanna Mara - Alpe Vicerè, una corsa a coppie che si terrà domenica 8 giugno.

Si tiene venerdì 30 maggio alle 5 del mattino in prima comunicazione e alle 21 in seconda convocazione, l'Assemblea Straordinaria del Road Runners Club Milano.

Anche a Cusano Sabato sera c'era un bel gruppo di Road, peccato questa sovrapposizione di 10km perché sarebbe stato bello farle tutte e due...
Era la prima volta che partecipavo a questa 10 km, veramente ben organizzata dall'Atletica Cinisello, molto bella, su un percorso nervoso ma completamente piatto.

L’avevo puntata già da mesi, mi sono iscritto con largo anticipo rinunciando alla concomitante Milanino Sotto Le Stelle.
Sarà che sono un affezionato delle prime edizioni, sarà che il centro di Monza è bellissimo, sarà che gli sponsor tecnici erano iper blasonati, sarà che il sito internet era accattivante, sarà che c’era pure una radio……ma penso che la scelta, alla fine, sia stata veramente azzeccata.

Che giornata memorabile !

Ricordo ancora, dopo l'incidente al ginocchio, ad inizio febbraio, il fisiatra: “Marini, con il menisco lesionato, lei può fare sport, ma solo nuoto o bicicletta” !

Da una parte una grande delusione, doversi fermare e smettere di correre, dopo un anno (che anno !) passato ad allenare la maratona e a raggiungere un obiettivo – temporale naturalmente – ottenuto dopo tante 42 km e grande fatica .

Il triathlon sotto casa!!! Sogno o realtà?